GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] e dell'addome non oltrepassano mai il territorio destro o sinistro di appartenenza e che i loro rami terminali medico chirurgica di Modena, LXI (1961), pp. 130 s.; G. Sperino, E. G., Modena 1899; G.C. Mor - P. Di Pietro, Storia dell'Università di ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] nel cane i rami nervosi sono prevalentemente grigi o prevalentemente bianchi, ma sempre misti (Suicorpi anni più tardi sarebbero seguiti gli studi di J. J. R. Macleod, F. G. Banting e C. H. Best culminati nell'impiego clinico dell'insulina per la ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] con Balsamo Crivelli, poi condotti autonomamente o in collaborazione con G. Cantoni. L'approccio del M. 1361-1961, con prefaz. di L. De Caro, Milano 1961, pp. 109-151; G. Landucci, M. L., in Dictionnaire du Darwinisme et de l'évolution, a cura di P ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] se il sangue venga esaminato durante l'accesso febbrile o a distanza da questo e la comparsa di ), nel corso di una riunione scientifica da lui presieduta, il 19 sett. 1931.
Bibl.: G. Sotti, Commemor. del prof. A. D., in Bull. e atti d. R. Acc ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] Spagna il C. non volle, o non poté, dedicarsi con impegno alla ricerca o condensare in libri le sue esperienze; , Mem. d. scritt. e lett. parmigiani, VII, Parma 1833, pp. 20-26; G. B.Ianelli, Diz. biogr. dei parmigiani..., Genova 1877, p. 111; P. A. ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] et fidem Reipublicae frangere". Alla presenza del G. sembra si debba inoltre imputare, almeno in parte, la rinuncia da parte del già citato Sermoneta della lettura ordinaria teorica o pratica de mane o de sero che lo Studio pisano gli voleva ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] , cioè di risposte fisiologicamente elaborate da determinate categorie di bambini di fronte a particolari stimoli o condizioni ambientali. Il G. coltivò anche con passione i campi di studio della fisiopatologia di alcune malattie infettive, in ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] 1, Genevae 1731, pp. 76-77; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III II, Bologna 1888, ad Ind.; G. Zaccagnini, Storia dello Studio di Bologna York 1941, p. 431; VII, ibid. 1958, p. 108; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, IV, ...
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GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] , che furono subito conosciute come "aree o noduli del Gamna" e che indussero numerosi e clinica, VI (1951), n. 1. Inoltre: Titoli del dott. C. G. libero docente di anatomia patologica, aiuto nella clinica medica generale della R. Università ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] ). Nel 1578 doveva avere già contratto matrimonio con la nipote di G. Panfili, vescovo di Segni: in quell'anno infatti gli nacque di luoghi di Ippocrate, Galeno, Aristotele, Teofrasto (o ancora di Plutarco, Cicerone, Gellio, Macrobio, ecc.) ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...