AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] Paolo Laurino, a Lorenzo Gazio), di Giovanni del Lago, G. M. Lanfranco e ventinove lettere di Giovanni Spataro all'A. A. sia Stato anche compositore è dubbio: nel quinto libro delle Frottole di O. Petrucci (Venezia 1505) è un pezzo di un A. "Io non ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] si ricordano: Silenzio di mezzogiorno (1912, ispirato a O. Wilde; Preludio (1914); il poema sinfonico Aprilia ( R. Mucci, rappresentata a Roma al teatro degli Indipendenti di A. G. Bragaglia nella stagione 1922-23. Compose molte musiche per film, a ...
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BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
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Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...] London c. 1800.
Per le edizioni moderne di singole opere o di alcune sonate, inserite anche in raccolte, dal 1894 al 1926 , p. 232, Suppl., p. 183; E. van der Straeten, Cervetto, in G. Grove's Dict. of Music and Musicians, II, London 1954, p. 143; ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] al teatro Reinach di Parma, dove diresse L'ultima notte di carnevale o La notte di carnevale di N. Cialdi. Il suo vero esordio , Lorelei, Le Nozze di Figaro (interpretata da C. Ferrari, G. Russ e G. De Luca), Freischutz e L'Oro del Reno. Nel 1905 ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] 'Elisa e Claudio di S. Mercadante (22 nov. 1823), ancora con G. Pasta. Per l'arte del suo canto e per l'eccellenza del suo nuovi vocalizzi con accompagnamento di pianoforte,Op. 8,per soprano o tenore, Milano 1943 e 1955); pubblicò anche una Méthode de ...
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ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] a Bologna nel 1713 presso Silvani e dedicati al conte O. L. Bargellini, nel cui palazzo, sotto la direzione 10 febbr. 1754, ms. 3832, c. 18v; Bologna, Biblioteca musicale "G. B. Martini", G. Gaspari, Miscellanea storico-musicale, ms. U/12, I, p. 210, ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] brani principali del suo trattato Filosofia della musica,o estetica applicata a quest'arte, che vi furono . Cenni biografici,ibid., n. 11, pp. 97-99; n. 14, pp. 113 s.; G. Masutto, I maestri di musica italiani del sec. XIX, Venezia 1882, p. 28; [A ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] Firenze, nel Rigoletto verdiano e nella Lucrezia Borgia di G. Donizetti. Consensi più ampi e fervidi riscosse, di Ricordi della Musica e dei Musicisti, Milano 1959, p. 113; O. Thompson, The international Cyclopedia of Music and Musicians, New York ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] qualità di attore opere entrate di recente in repertorio, quali Tosca di G. Puccini, Iris di P. Mascagni e Siberia di U. Giordano; (Torino, Teatro Regio, 1906), e di La Semirama di O. Respighi (Bologna, Teatro Comunale, 1910). Sino agli ultimi anni ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] . Rivista dell'Opera, Milano, marzo 1953, n. 40, pp. 29-34; G. Lauri-Volpi, Voci parallele, Milano 1955, pp. 65 s., 67 s.; "Ricordanze" di Guido Chigi Saracini, a cura di O. Rudge, in Quaderni dell'Accademia Chigiana, XXXVIII, Siena 1958, pp. 24-27 ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...