Storico e critico d'arte, nato a Roma il 2 gennaio 1918, morto ivi il 17 dicembre 1992. Laureatosi a Roma nel 1940, negli anni successivi collaborò a Firenze con R. Longhi, entrando nella redazione della [...] (1945); La maniera italiana (1961); Pietro da Cortona o della pittura barocca (1962; nuova ed. ampliata 1982), Breve viaggio in due secoli d'arte moderna (1991).
bibliografia
G. Urbani, Critico o storico dell'arte?, in Il Giornale dell'arte, 1992, ...
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PELLI, Cesar
Maurizio Gargano
Architetto statunitense di origine argentina, nato a Tucumán il 12 ottobre 1926, emigrato negli Stati Uniti nel 1952 e ivi naturalizzato nel 1964. Si è formato presso l'università [...] Business Administration (Rice University, Houston, 1982-84) o l'imponente Canary Warf Tower per i London Docklands Hall, in Domus, 662 (giugno 1985), pp. 20-21; C. Pelli, G. Macrae-Gibson, Recent works of Cesar Pelli, in A&U, 233 (febbraio ...
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Pittore e fotografo francese, nato a Parigi il 6 settembre 1944. Si è dedicato all'arte da autodidatta, dapprima dipingendo opere di grande formato su temi relativi ad avvenimenti drammatici, ma già alla [...] de photographies de la famille D. entre 1939 e 1954 (1971-72) o di Les 62 membres du Club Mickey en 1955 (1972), e le Christian Boltanski, Inventor', con testi di U. M. Schneede, G. Metken, S. Lemoine, Hamburger Kunsthalle, Hamburg 1991.
Christian ...
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MERZ, Mario
Alexandra Andresen
Pittore e scultore, nato a Milano il 1° gennaio 1925. A Torino, dove si trasferì giovanissimo con la famiglia, completò gli studi classici approfondendo la formazione [...] , vincendo in quello stesso anno, a Vienna, il premio O. Kokoschka. Tra le più importanti retrospettive, quella del 1989 d'arte moderna; Igloo di Giap, 1968, Parigi, Centre G. Pompidou). Impostosi tra i più significativi interpreti dell'arte povera, ...
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Horn, Rebecca
Simona Ciofetta
Scultrice e autrice di film tedesca, nata a Michelstadt (Assia) il 24 marzo 1944. Dopo aver studiato pittura e scultura alla Hochschule für bildenden Künste di Amburgo [...] il Ventaglio-prigione (1978) nel film Der Eintänzer (1978), o la Macchina-pavone (1979-80) nel film La Ferdinanda - tales, in Artnews, 1991, 10, pp. 94-99.
Rebecca Horn, ed. G. Celant, S. Morgan, Solomon R. Guggenheim Museum, New York 1993.
The ...
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Pittore, nato ad Abbiategrasso (Milano) il 28 ottobre 1903 e morto a Vacciago (Novara) il 27 giugno 1978. Intraprese studi di ingegneria al Politecnico di Milano che abbandonò nel 1924 per dedicarsi alla [...] specifiche fonti dal chiarismo lombardo al divisionismo, da G. Seurat a G. Morandi, mostrano d'altra parte l'esigenza di vitale nel modularsi di una poesia monocromatica gialla, rossa o bianca: l'emozione visiva si tramuta in un sentimento di ...
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Scultore, nato a Taranto il 15 febbraio 1932. Abbandonati gli studi di ingegneria, si dedica da autodidatta all'arte. Trasferitosi a Roma, nel 1962 vi fonda il Gruppo 1 (scioltosi nel 1967) con G. Biggi, [...] , combinazioni di elementi modulari in ferro o acciaio, disponibili a variate organizzazioni: la sottile trasgressione. Vedi tav. f. t.
Bibl.: AA.VV., Gruppo 1, Roma 1963; G. C. Argan, Calderara e Gruppo 1, Milano 1966; J. De Sanna, Costruttivo 74− ...
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MUSIC, Zoran (Antonio)
Margherita ABBRUZZESE
Pittore e incisore, nato a Gorizia il 12 febbraio 1909. Dopo un periodo di formazione all'Accademia di Belle Arti di Zagabria, fu in Spagna dal 1933 al 1935, [...] reti, gli stessi ritratti non hanno nulla di episodico o di allusivo a una realtà che viva autonoma al di arte dopo il 1945, Milano 1959, p. 20; G. Marchiori, in Catal. XXX Biennale, Venezia 1960; G. Charbonnier, Le monologue du peintre, II, Parigi ...
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BACON, Francis (App. III, i, p. 199)
Pittore inglese, nato a Dublino il 28 ottobre 1909, morto a Madrid il 28 aprile 1992. Le sue opere, tra le più significative espressioni dell'arte del secondo dopoguerra, [...] dal colore, spezzato in gamme dissonanti o spatolato, manipolato, contrapposto alle modulate campiture , Francis Bacon. The early and middle years 1928-1958, New York 1978;
G. Deleuze, Francis Bacon, logique de la sensation, 2 voll., Paris 1981 ( ...
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Artista concettuale francese, nato a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 25 marzo 1938. Conclusi a Parigi gli studi presso l'École nationale supérieure des métiers (1956-60), ha esordito nel 1967 al Salon [...] , Daniel Buren, in Contemporanea, 1989, 7, pp. 50-55.
G. Dando, The stripe king, in Art News, 1994, 5, pp Cataloghi di mostre
Daniel Buren, coincidences: arbeten in situ, ed. O. Granath, Moderna Museet, Stockholm 1984.
Daniel Buren au Palais Royal ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...