Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] di raggiungere le Indie attraverso l'Oceano navigando verso O. Discussi sono i rapporti che egli avrebbe avuto col ) e in epoca più recente R. Almagià, A. Magnaghi e G. Caraci. Problemi tuttora dibattuti sono i rapporti tra Colombo e Toscanelli ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] . Faenza (Sostiene Pereira, 1995), D. Argento (La sindrome di Stendhal, 1996), O. Stone (U turn, 1997; U turn. Inversione di marcia), R. Tognazzi (Canone inverso, 2001), G. Montaldo (I demoni di San Pietroburgo, 2007), Q. Tarantino (The hateful eight ...
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Attore, regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Manciano La Misericordia, Castiglion Fiorentino, Arezzo, 1952). Nato in una famiglia contadina toscana, da bambino resta impressionato dal modo [...] frequenza – una citazione della Guerra dei mondi di O. Welles – irrompe nel palinsesto radiotelevisivo sparigliandone le liturgie con l’accusa di vilipendio alla religione. Nel 1979 con G. Brach e M. Ferreri firma la sceneggiatura di Chiedo asilo ...
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Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui [...] perfezione lo stile alto novecentesco, dove i termini rari o preziosi si adeguano a esprimere l'irripetibile singolarità dell , L'opera in versi (a cura di M. Bettarini e G. Contini, 1980), che comprende anche il Quaderno di traduzioni (1948 ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] del quale facevano parte molti giovani già antifascisti o filocomunisti, e dopo la Liberazione avviò una negativa per gli avversari dentro e fuori il PCI), legato a G. Amendola, N. ha mantenuto uno stile politico e culturale improntato ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] nel convento agostiniano di Emmaus (o Steyn), nei Paesi Bassi, e in 5 anni vi acquistò una precoce erudizione classica e a Torino, grandi onori a Bologna e a Roma, l'amicizia con G. Aleandro, C. Calcagnini, Egidio da Viterbo, S. Forteguerri, B. ...
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Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] mondo secondo Fo. Conversazione con Giuseppina Manin (2007), Giotto o non Giotto (2009), L’osceno è sacro (2010), dalla vera storia del pugile sinti Trollmann, e Dario e Dio (con G. Manin), in cui affronta i temi della fede e della religiosità; ...
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Scrittore italiano (Porto Empedocle, Agrigento, 1925 - Roma 2019). C. ha esordito nella narrativa con il romanzo Il corso delle cose (1978). Nel 1994 con La forma dell'acqua ha dato vita alla fortunata [...] ); Il gioco degli specchi (2011); Giudici (con C. Lucarelli e G. De Cataldo, 2011); il romanzo storico La setta degli angeli (2011 amore tra il pittore austriaco O. Kokoschka e la vedova del grande compositore G. Mahler; il romanzo storico Inseguendo ...
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Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] sono nomi che attribuiamo allo stesso essere. Tra questi attributi G. sottolinea l'onnipotenza, che sta a fondamento di una principio, di cui G. di Occam fa gran uso, pluralitas non est ponenda sine necessitate ponendi, o anche entia non sunt ...
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Storico (Putney, Surrey, 1737 - Londra 1794). Figlio di un'agiata famiglia, frequentò il Magdalen College di Oxford. Dopo la sua conversione al cattolicesimo, completò i suoi studî a Losanna sotto la tutela [...] minori di erudizione. Pochi, o nessuno, dei grandi nomi dell'erudizione dei secc. 17º e 18º mancano nelle sue note. È necessario però aver presente che, se i fatti concernenti l'erudizione di G. sono noti, la storia della sua formazione intellettuale ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...