Nel mondo antico, unità di misura del sistema ponderale e monetario siculo-italiota e romano, pari a un dodicesimo di libbra o di asse.
Nel mondo medievale e moderno, unità di massa (o peso), di lunghezza [...] preziose (1/12 di libbra troy), di 31,10348 g. Come unità di misura di lunghezza, l’o. era usata in Italia come sottomultiplo del piede (12ª parte) o del palmo o del braccio (si usavano anche o. quadre e o. cube, per le aree e i volumi). Come unità ...
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In metrologia, sottomultiplo del chilogrammo (simbolo g), unità di misura della massa nel Sistema Internazionale, pari a 10−3 kg, e unità fondamentale di misura della massa nel sistema CGS, definita come [...] termine mole (➔), per il suo significato più generale.
Per grammatura si intende la massa in g. di una carta (o anche cartoncino, cartone o altro materiale in fogli, destinati alla scrittura, alla stampa, alla legatoria), calcolato per metro quadrato ...
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Nome di varie unità di misura inglesi di capacità, delle quali le principali sono: il g. americano, o di Winchester (suddiviso in 4 quarts), usato per i liquidi negli USA, pari a 3,79 litri; il g. imperiale [...] Regno Unito, nei paesi del Commonwealth britannico e nella maggior parte delle ex colonie dell’Impero britannico, pari a 4,55 litri; il g. per aridi (equivalente a 1/8 di bushel), usata sia negli USA che in altri paesi di lingua inglese, pari a 4,41 ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] obbligati a trasformarsi in braccianti, a emigrare oltre oceano, o infine a trasferirsi in città.
Una serie di innovazioni ebbe l’applicazione del vapore alle ferrovie: nel 1825 G. Stephenson inaugurò la prima ferrovia a vapore fra Stockton ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] sua intima dignità è il concetto che J.G. Fichte svolge, riprendendolo da Kant. Al concetto di l. o arbitrio d’indifferenza (facoltà di volere immotivatamente l’una o l’altra di due cose contrarie o anche nessuna delle due) G.W.F. Hegel oppone un più ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] moti) utilizzando le leggi della fisica applicate alle atmosfere stellari o planetarie. Lo statunitense J. Draper eseguì la prima fotografia numero di righe scure più o meno intense (➔ Sole). Solo dopo circa quarant’anni G.R. Kirchhoff e R.W ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] della nazione (o del popolo) o meno adeguate a esprimere certi dati sperimentali (P. Duhem), le discussioni che hanno avuto più vasta eco nella filosofia della scienza del Novecento sono state quelle interne al neopositivismo, e si devono a C.G ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] lunghezza di filato, espressa in decitex (g per 10.000 m di filo) o in denari (g per 9000 m di filo). Altre caratteristiche sintetiche. Al riguardo, la trasformazione del polimero in f. o in fiocco comporta sempre le fasi di filatura e di finitura ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] su disegni dei quali sono state eseguite notevoli opere a m., si ricordano G. Severini e C. Cagli.
Altre tecniche
Possono essere definite m. altre tecniche o lavori tendenti a ottenere effetti decorativi con l’accostamento di altri materiali per lo ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] logico-ontologica, anch’essa non lontana dalle tesi di Meinong e Brentano, si colloca infine la teoria dell’o. di G. Frege, secondo cui o. è qualsiasi entità che costituisce il referente di un nome proprio; dal momento che nome proprio è per ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...