Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] Donna come me, 1940), altre di un realismo (Kaputt, 1944) o di un cinismo (La pelle, 1950) spinti all'estremo, e tuttavia giornali, da Io, in Russia e in Cina (1958), a cura di G. Vigorelli, a Mamma marcia (1959), Benedetti italiani (1961), Diario di ...
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Poeta (Bologna tra il 1230 e il 1240 - Monselice 1276). Tra i più incisivi esponenti della poesia tosco-emiliana del XIII secolo, indicato da Dante come precursore dello stil novo, nella canzone dottrinale [...] e articolati, i temi fondamentali dello stil novo. Tale novità concettuale e artistica fa sì che G. possa essere considerato protostilnovista (o per lo meno precursore dello stil novo), e fu del resto riconosciuta dalla coeva cultura letteraria e ...
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Scrittore italiano (Monterotondo, Massa Marittima, 1843 - Empoli 1921), noto anche con lo pseudonimo anagrammatico di Neri Tanfucio. Raggiunse notevole felicità espressiva nelle novelle e nei bozzetti [...] se sbocca spesso nel comico, non esclude i toni seri o tristi. Ma l'espressione meglio adeguata al suo piccolo mondo postume, le pagine autobiografiche di Acqua passata (1921, a cura di G. Biagi) e di Foglie al vento (1922). Scrisse anche storielle, ...
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Poeta italiano (Napoli 1860 - ivi 1934). Al centro della sua arte è un senso drammatico e insieme elegiaco della realtà quotidiana, della vita del popolo napoletano e delle stesse bellezze naturali di [...] dramma ('O mese mariano, 1900; 'O voto, in collab. con G. Cognetti; Assunta Spina, 1910, il più famoso; ecc.) o della puri della poesia - la tradizione melica settecentesca. Il Di G. attese anche a ricerche erudite sulla vita e il costume napoletani ...
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Scrittore e patriota (Livorno 1804 - Cecina 1873). Attivo nel movimento democratico risorgimentale, fu membro del governo rivoluzionario in Toscana (1848-49) e deputato dei Parlamenti subalpino e nazionale [...] del 1848-49; l'8 febbr. 1849 costituì con G. Montanelli e G. Mazzoni il governo provvisorio; il 27 marzo fu eletto talvolta amare caricature (Serpicina, 1829; Asino, 1857), o un'umana tenerezza attenua la sfrenata esaltazione della propria ...
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Pseudonimo della scrittrice Rina Faccio (Alessandria 1876 - Roma 1960). Meglio che nei romanzi, dove un certo femminismo d'intonazione ibseniana (Una donna, 1906) si è venuto sempre più mescolando a motivi [...] ", e soprattutto nelle prose liriche, in certe pagine di diario o di taccuino, nelle quali il tumulto dei sensi e dei ricordi che avevano già caratterizzato la sua attività giovanile, accanto a G. Cena, nel tentativo di redenzione dell'Agro Romano. È ...
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Poeta (Savona 1552 - ivi 1638). Visse in Liguria, a Roma e a Firenze aiutato da varî mecenati (Carlo Emanuele I, Ferdinando I, i Gonzaga, i Medici) ed ebbe come maestri Paolo Manuzio e Sperone Speroni. [...] Scrisse d'aver voluto scoprire nuovi mondi o perire, ma le sue novità furono soprattutto metriche e, in sostanza, , azioni drammatiche e boscherecce (Il rapimento di Cefalo, musica di G. Caccini, rappresentato a Firenze nel 1600 per le nozze di Maria ...
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Scrittore italiano (Firenze 1897 - ivi 1980). Cattolico militante, fondò a Firenze, nel 1929, Il Frontespizio, rivista di cultura e polemica, durata fino al 1940. Prosatore risentito e vivace, un poco [...] di G. Papini, la sua produzione letteraria è assai copiosa, e negli ultimi anni particolarmente impegnata in ricerche di storia dell'arte; ma le sue cose migliori, anche per una certa vena narrativa, sono ritratti di santi e poeti, di ambienti o ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ispirò largamente, soprattutto nell’opera, al patrimonio popolare. Altri compositori, come A.G. Rubinstejn , si rifecero invece chiaramente al romanticismo tedesco o cercarono nell’eclettismo valide forme di espressione: tra questi, il posto di gran ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] de su vida, composto tra il 1562 e il 1565; Castillo interior o Libro de las siete moradas, 1577) e di s. Giovanni della Croce R. Moneo, J. Navarro Baldeweg, O. Bohigas (studio MBM), G. Vázquez Consuegra, O. Tusquets; i progettisti affermatisi negli ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...