Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] del P., in parte quasi spopolato (soprattutto a N, a O e, parzialmente, a SE): il Belucistan ha meno di 20 ab Shāh e A. Rā’ē. In questo periodo, oltre alla poesia ṣūfī di K. G. Farīd e di M.M. Bakhshī, si affermò una poesia politica con Sharaf di ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] la poesia d’amore galante (Omar ibn Abī Rabī‛a) o sentimentale (Giamīl).
Sul finire dell’epoca omayyade, e più Zarzūr, il libanese S. Idrīs, i palestinesi Giabrā Ibrāhīm Giabrā e Ġ. Kanafānī, ma si piega anche ai modi di gusto simbolista e modernista ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] dell’uomo americano, Urzagasti, E. Mitre e M. Cazasola. Successivamente sono emerse le voci di J. C. Orihuela, G. González, Ó. García.
Teatro e saggistica
Alcuni degli autori ricordati si sono dedicati anche al teatro, come Botelho Gosálvez, che ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] Gloucester e dei suoi due figli, tratta non più da Holinshed (o dal dramma anonimo a lieto fine sullo stesso argomento, The true S. e pervenuto in forma assai scorretta, possa aver collaborato G. Wilkins, che ne fornì una versione in forma di romanzo ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] verso cui si orientò l’interesse di altri narratori, come G. Cabrera Infante, S. Sarduy, L. Otero e S. C.: accanto agli scrittori che soggiornano all’estero per motivi di studio o di lavoro, vi sono coloro che hanno scelto la via dell’esilio, ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] Bložė, J. Juškaitis e i più giovani J. Strielkūnas, S. Gedà, G. Patackas, K. Platelis; poeta è anche M. Martinaitis, nella cui opera artisti formatisi all’estero, come il pittore K. Zapkus o lo scultore A. Brazdys, astrattisti. In relazione con le ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] nella Casa dei melograni (1891) e in altre novelle di O. Wilde giunge a una raffinatezza decadente. Molte altre opere Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de’ peccerille di G. Basile (postumo, 1634-36), conosciuto anche come Il Pentamerone ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] è il Thjórsá (210 km). Spesso formano, in margine agli altopiani lavici o presso le coste, alte cascate (cascata Hai, sul Thjórsá, 120 m; dell’indipendenza è tornato a guidare l’esecutivo con G.H. Haarde, riconfermato alla carica dopo le elezioni ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] 955) finché, nell’11°-12° sec., piccole dinastie feudali tedesche o soggette all’impero dominarono varie parti della S., che con la dell’alienazione dell’uomo e sull’esperienza della morte (D. Zajc; G. Strniša; V. Zupan; D. Smolè; P. Kozak; D. ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] della Terra; la densità media (3,94 g/cm3) è circa il 70% di quella terrestre (5,52 g/cm3). L’accelerazione di gravità alla superficie è km, un’altezza di ∿27 km ed è sormontato da un cratere (o, meglio, da una caldera) del diametro di ∿80 km (per ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...