DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] 1880, pp. 321 s., 369 ss., 435; A. D'Ancona-O. Bacci, Manuale della letteratura italiana, III, Firenze 1901, p. 466 . di musicol., III (1968), pp. 286-302; P. Ledda, G. B. D.: il De praestantia musicae veteris, in Congresso internazionale sul tema ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] 1925, pp. 128, 229 s.; G. Giuriati, La vigilia (gennaio 1913-maggio 1915), Milano 1930, pp. 45, 50, 89 s., 126 s., 161-164; N. Lapegna, L'Italia degli Italiani,contrib. alla storia dell'irredentismo, Napoli 1932, pp. 416 s.; O. Randi, A. Bajamonti il ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] Pan, II (1934), 7, pp. 454 s, D. Lupi, Scrittori e poeti, Firenze 1934, pp. 175-192; O. Giacobbe, Letter. infantile, Torino 1937, p. 277; G. Camposampiero, Lapoesia ital. contemp., Roma 1938, pp. 143 ss.; M. L. Astaldi, Nascita e vicende del romanzo ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] orecchiante il C. aveva trasposto nel teatro la spiritualità, o meglio l'atmosfera, dei racconti e dei romanzi di 1950, pp. 286 ss., 376 s.; G. Ravegnani, Uomini visti, I, Milano 1955, pp. 154 s.; G. Pullini, Teatro fra due secoli, Firenze 1958 ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] nel panorama ormai logoro della poesia tardo duecentesca? O non avviene piuttosto che nell'officina del D. , Torino 1951, pp. 322-76; e soprattutto Poeti del Duecento a cura di G. Contini, I, Milano-Napoli 1960, pp. 399-430, che si segnala anche per ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] circoscrivibile, tutt'altro che banali, inattuali o inautentici: nel cercare una possibile terza poetiche di L. F., in L. Fiumi, Poesie scelte, Milano 1934, pp. 1-31; G. Ferrante, La lirica di L. F. da "Immagini delle Antille" ad oggi, Fiume 1940; ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] dell'anima contro i filosofi che la negano o la mettono in dubbio. Sull'esempio del Manetti Science and thought in the fifteenth century, New York 1929, pp. 233-260; G. De Luca, Unumanista fiorentino e la Roma rinnovata da SistoIV, in La Rinascita, ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] a sostare di preferenza presso la libreria del Blado o del Salamanca, nel quartiere di Parione, ricercando amici e il secondo dell'Eneida di Virgilio ridotti in ottava rima da G. A. dell'Anguillara, Parma 1821).
Dell'Edipo (ristampato a Venezia ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] , B. e la testimonianza della guerra, ibid., pp. 7886-7891 (con indicazioni bibl. relative a recensioni alle opere del B.); O. Borrello, G. B. Le patrie perdute dell'anima, Soveria Mannelli 1984. Si vedano inoltre; Diz. critico della lett. ital., I ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , nella ricerca e nella traduzione di testi astrologici greci conservati nella biblioteca papale. Qui il G. entrò in contatto, o forse riannodò una vecchia amicizia stretta nella sua adolescenza a Napoli, col fiorentino Francesco Pucci, amico ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...