VALERIO, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato - sembra da famiglia oriunda ferrarese - a Napoli intorno al 1552, morto a Roma nel 1618. Dal 1600 insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma. Fu [...] variabili, A e B costanti, se le differenze X − A, Y − B, o le differenze A − X e B − Y, si possono rendere minori di qualsiasi grandezza e l'opera di V. influì senza dubbio tanto su quella di G. di San Vincenzo, quanto su quella di P. Mengoli. V. ...
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KANTOROVIC, Leonid Vital'evič
Aldo Marruccelli-Pierluigi Sabbatini
Matematico ed economista sovietico, nato a Pietroburgo il 19 gennaio 1912. S'iscrisse a 14 anni alla facoltà di matematica dell'università [...] fu elaborata e perfezionata da T. Ch. Koopmans e G. Dantzig negli Stati Uniti. Lo stesso K. osservò che in URSS l'applicazione della matematica all'economia): tentativo più o meno riuscito, ma giudicato da alcuni - anche economisti occidentali ...
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Ulam, Stanisław Marcin
Luca Dell'Aglio
Matematico polacco, naturalizzato statunitense, nato a Leopoli il 13 aprile 1909 e morto a Santa Fe (New Mexico) il 13 maggio 1984. Dopo gli studi all'Istituto [...] universes. Selected works (ed. W.A. Beyer, J. Mycielski, G.-C. Rota, 1974); Adventures of a mathematician (1976); Science, computers and legacy of Stanislaw Ulam, Cambridge-New York 1989.
W.G. Mathews, D.O. Hirsch, Preface to the 1991 edition, in S.M. ...
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TEDONE, Orazio
Matematico, nato a Ruvo di Puglia il 10 maggio 1870. Iniziati gli studî universitarî a Napoli, si laureò poi (1892) a Pisa, dove fu alunno di quella Scuola normale superiore e seguì i [...] dimostrazione della formula fondamentale, in cui G. R. Kirchhoff aveva sintetizzato il ) per la Encyklopedie der math. Wissenschaften.
Bibl.: C. Somigliana, Commemorazione del corrispondente O. T., in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, cl. di ...
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Margulis, Grigorij Aleksandrovič
Luca Dell'Aglio
Matematico russo, nato a Mosca il 24 febbraio 1946. Laureatosi nel 1967, dal 1970 ha iniziato a insegnare presso l'Istituto per i problemi di trasmissione [...] valori ammissibili da forme quadratiche irrazionali indefinite di tre o più variabili in punti a coordinate intere. Il 1978, 202, pp. 297-98.
M.S. Raghunathan, The work of G.A. Margulis, in Jahrbuch Überblicke Mathematik, 1979, Mannheim 1979, pp. 153 ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Matematico, nato a Girgenti il 15 dicembre 1867, morto a Catania il 9 gennaio 1913. Compì gli studî universitarî a Pisa, quale alunno interno di quella Scuola normale superiore, [...] isotropi, delle deformazioni elastiche per dati spostamenti o date tensioni in superficie, delle equazioni generali specie.
Bibl.: (V. Casagrandi, A. Russo, E. Daniele), In memoria di G. L., in Atti della R. Acc. Gioenia, s. 5ª, VII, Catania 1914 ...
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GONSETH, Ferdinand
Valerio TONINI
Matematico e filosofo delle scienze, nato a Sonvilier, Giura Bernese, il 22 settembre 1890, prof. di matematiche superiori all'École poiytechnique fédérale di Zurigo. [...] sapere scientifico, ch'egli chiama philosophie ouverte o idoneismo, in quanto aperta all'esperienza, senza de philosophie des sciences, Neuchâtel 1950; P. Facchi e A. Rial, F.G. e la scuola di "Dialectica", in Rivista di storia della filosofia, 1951, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Ḥayyāṭ (nato nell'835 ca., conosciuto dai Latini come Abualì o Alboalì, la cui opera De nativitatibus è stata tradotta da Giovanni primi sette giorni dell'anno assegnarono le lettere da A a G. Per gli anni bisestili vi era una regola speciale; nell' ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] intenti didattici. Inoltre, è noto che taluni suoi seguaci diretti o indiretti, fedeli o 'eclettici' (si pensi, per es., a Theodor Zwinger 1970: Noreña, Carlos G., Juan Luis Vives, den Haag, Nijhoff, 1970.
‒ 1989: Noreña, Carlos G., Juan Luis Vives ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] ' e altri 'pesanti', a un mondo in cui i corpi sono tutti più o meno pesanti. L'analisi del moto naturale, in un mondo in cui l'etere , automates systémiques et idéalité transcendantale dans l'œuvre de G.W. Leibniz, Paris, Vrin, 1986.
Rosenfeld 1997: ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...