La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] G e il loro ruolo nel processo di trasduzione del segnale nelle cellule. Per questa scoperta i due scienziati riceveranno il premio Nobel 1994 per la medicina o all'anno.
Il satellite italiano San Marco D/L (o 5). Ha una massa di 236 kg ed è lanciato ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] lastre fotografiche esposte in una camera a nebbia le tracce di due gruppi di particelle, poi denominate 'mesoni K' o 'kaoni' e 'iperoni'. César M.G. Lattes, Giuseppe Occhialini e Cecil F. Powell ‒ il quale riceverà il premio Nobel 1950 per la fisica ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] greco-siriaca di commercianti, come ce n'erano molte in Gallia, o persone della città di grado sociale elevato. Il fatto che Ausonio abbia al V e al VI secolo. Il manoscritto latino ambrosiano G. 108. inf. del IX sec. contiene commenti in latino ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] trascrizione araba, personaggio che non è stato ancora identificato.
g) Il Frammento di Bobbio sugli specchi ustori. Non resta a essi, alla fine del secolo, nell'opera di Ibn Sahl, o in quella dei suoi contemporanei e successori, non ne resta più che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] storia delle altre scienze, e soprattutto di quelle della Natura o dell'uomo, è ormai conclusa. Si è abbandonata un'idea , Aux Amateurs de Livres, 1990.
Judge 1960: Judge, Harry G., The congregation of the Oratory in France in the late seventeenth ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Kitāb al-ḥĀwī (Libro comprensivo della medicina) di al-Rāzī (865-925 o 935), come nel Fihrist (Catalogo) di Ibn al-Nadīm e più tardi alchimie et sciences de la vie.
Reinink 1995: Reinink, G.J., 'Edessa grew dim and Nisibis shone forth': the School ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] algoritmo. Ricordiamo, per maggiore chiarezza, che il costo di un algoritmo è O(f(n)) se esistono due costanti c ed n′ tali che per ogni costituito da Joseph A. Goguen, James W. Thatcher, Eric G. Wagner e Jesse B. Wright (denominato gruppo ADJ). Essa ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] legata anche alla necessità che fossero il paziente e i suoi parenti o amici a scegliere il medico curante. Inoltre, già nel V e Untersuchungen zur Frühgeschichte von Sophos und Sophie, Hildesheim, G. Olms, 1965.
Hadot 1984: Hadot, Ilsetraut, ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] i ritmi di base, mentre per definire i cicli ritmici o i modi ritmici (īqā῾āt o uṣūl) usarono i nomi del piede che compone un ultimi erano rappresentati dalle seguenti lettere: T=tanīn (per il tono), Ǧ=ǧuz᾽ (per limma+comma) e B=bāqiya (per il limma ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Rabotti; Spagnesi, 1983 e 1988). Fino alla metà del sec. XX l'esistenza del codice di Besançon è stata ammessa o si è ritenuto che il G. si servì di dati reali, perché certe sue tesi hanno trovato conferme che è difficile spiegare come meri casi; su ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...