FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] - costituite da osso, avorio, denti di animali o umani, di facile usura e variazione di colore, gente d'Abruzzo, Teramo 1955, pp. 31s. (con bibl.); A. Baratieri, G. F. Vita ed opere scientifiche, tecniche e letterarie di un italiano insigne..., in ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] e poetica (nel 1616 aveva tenuto lezioni su sonetti di G. Della Casa all'Accademia degli Umoristi), il M. iniziò i appartenne agli Accademici Vigilanti, di cui fu principe, e fu amico del poeta O. Tronsarelli.
Il M. morì a Roma il 10 ag. 1654 e fu ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] e dei polmoni ad un'analoga azione del pericardio o della pleura.
Della questione arrivò ad occuparsi, su rapporti di amicizia e corrispondenza con J.-J. Manget, G. B. Morgagni, G. Zambereani, G. M. Mazzuchelli, A. de Jussieu e le opere che ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] in due documenti del 1198 e del 1200, e un canonico Petrus (o Petrobonus) de Conflentia (cfr. F. Gabotto, Saggio di un dizionario dei e la loro più razionale posologia.
Fonti e Bibl.: G. Parodi, Elenco dei privilegi e degli atti dell'università ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] in tale settore i bei lavori pubblicati in collaborazione con G. Astaldi su Il midollo osseo dell'anemia perniciosa nella tramite una sonda a tre vie che, introdotta per via orale o nasale fino al digiuno, consentiva di introdurre attraverso la via di ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] cornea nelle diverse fattispecie; inoltre, per le anomalie o alterazioni di forma e posizione delle palpebre, per tumori in Arch. per l'Alto Adige, XXVI (1931), pp. 187-255; G. Gorin, History ofophthalmology, Wilmington 1982, pp. 89 s., 200; L. ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] capitolo, contenuto anche nel cod. 1739 della Bibl. Univ. di Bologna (G. Rossi, in Il Propugnatore, n.s., VI [1893], 2, p stor. della lett. ital., XV [1890], p. 45) al Saviozzo o ad Antonio di Meglio. Un capitolo ed alcuni sonetti attribuiti a B. ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] e la prima ponderosa opera: La medicina forense o Metodo razionale per risolvere le quistioni che si .; in Lo Sperimentale, L (1882), p. 331; Notizie biografiche del prof. G. L., in Annuario della R. Università di Padova per l'anno accademico 1882-83 ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] infatti ricordare che il batterio causa dell'ulcera molle o ulcera venerea, cui venne poi dato il nome di Lombardo, A. D., in Rivista ital. d'igiene, 1941, pp. 215-219; G. Vernoni, Trattato di patologia generale, I, Firenze 1954, col. 1301; I. Fischer ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] metodo, che definì "positivismo medico" o "empirismo ragionato", rigettando decisamente qualsiasi dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1301, 1303, 1461; G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia. Dalla peste europea alla ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...