BENVENUTI, Tommaso
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Nacque a Cavarzere (Venezia) il 4 febbr. 1838. Ereditato un discreto talento musicale dalla madre, fu un fanciullo prodigio e quasi un autodidatta; si crede abbia studiato in seguito [...] 70; XLV (1890), n. 9, p. 144; L. V., Corrispondenze, ibid., L (1895), n. 7, p. 117; F. Filippi, Conversazione musicale, in L'Illustrazione italiana, 3 marzo 1878, p. 134; G. Masutto, I maestri di musica italiani del sec. XIX…, Venezia 1882, p. 18; P ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] capanna dello zio Tom di L. Ferrari Trecate (E. Anceschi, ibid., 7 marzo 1963), il cameriere nell'Otto Schnaffs di S. Fuga (Napoli, alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, a cura di G. Tintori, Milano 1964, pp. 115-119, 122, 275; Due ...
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ANA (Anna), Francesco d'
Liliana Pannella
Organista e compositore vissuto nel secolo XV, di cui si hanno scarsissime notizie. Fu certamente di origine veneta: ciò risulta dai libri delle Frottole stampate [...] delle Frottole stampate dal Petrucci dal 1504 al 1508; 1 nel I° libro, 7 nel 2°, 2 nel 3°, 9 nel 4°, 2 nel 6° e 2 . Torchi, L'arte musicale in Italia, I, Milano 1897, pp. 13-18; G. Cesari, Scritti inediti, a cura di F. Abbiati, Milano 1937, p. 83 ...
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FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] , La preghiera del marinaio, fantasia per coro maschile e orchestra. Opere da camera vocali: Chi ami? (su testo poetico di G. Prati); Da' be' rami (di F. Petrarca, Firenze 1896); Tu! ... (F. Cimmino, Firenze 1903); Mattinata (F. Cimmino, Milano 1907 ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] Istituti musicali (v. Atti del Congresso, VIII, Roma 1905, pp. 7-9, 11-16). Due anni dopo fu tra i soci fondatori della Scuola F. Chopin (1910), F. Liszt (1911) e soprattutto quella di G. Paisiello il 26 apr. 1917 in un concerto diretto da Giacomo ...
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FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] . Verdi" di Milano, dove studiò il violino e la viola con A. Rolla, l'armonia con V. Federici, il contrappunto con G. B. Piantanida e la composizione con F. Basily. Nel 1823 consegui il premio di incoraggiamento per essersi distinto in un concerto di ...
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CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] Il primo libro de madrigali a 5 voci con un dialogo a 7 (Venezia, li figliuoli di Antonio Gardano, 1572); la raccolta, posto in partitura moderna da S. Cisilino (ms. presso la Fondazione G. Cini di Venezia, Istituto per la musica).
Del C. non esistono ...
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GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] onore di s. Teresa, Roma, oratorio dei carmelitani in S. Maria della Scala, 1693, dedicato al cardinale G.B. Costaguti; S. Eugenia, a 7 voci e strumenti, Firenze 1693; Il sacrificio del Verbo umanato, Roma 1700. Scritti teorici: Regole per sonare con ...
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BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] Jahrhundert,und ihre musikalische Bedeutung besprochen nach zwei bisher unbekannte Quellen, in Monatshefte für Musikgeschichte, XXIII (1891), 7, pp. 113, 117 s.; R. Casimiri, G. B. B. e il card. Sirleto, in Note d'arch. per la st. musicale, XVI (1939 ...
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BITTI, Martino, detto Martinetto
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Nato a Genova verso il 1660 (forse figlio di un certo Bitti chitarraro attivo a Genova intorno al 1650), studiò probabilmente a Venezia con il violinista G. B. Vivaldi. [...] and J. Hare [1711], e i Concerts à 5,6 & 7 instrumens... composez par Messieurs B., Vivaldi & Torelli..., E. Roger, sec., in Musiche ital. rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, a cura di A. Damerini e G. Roncaglia, Siena 1962, pp. 158 s.; U ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...