fisica G. fisica Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che viene introdotto allo scopo di consentire una descrizione quantitativamente precisa di fenomeni [...] a una data unità (per es., una massa di 10 kg, un lavoro di 7 J ecc.); g. tensoriale ogni g. fisica che si rappresenta mediante un tensore (➔); g. vettoriale ogni g. per la cui determinazione occorre assegnare la sua misura rispetto a una data unità ...
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Selezione di 7 problemi matematici proposti nel 2000 dal Clay Mathematics Institute (CMI) di Cambridge, Massachusetts, che ha stanziato per la risoluzione di ognuno di essi un premio di 1 milione di dollari. [...] come fecero i problemi proposti da D. Hilbert nel 1900. Tra i 7 problemi solo l’ipotesi di Riemann si trovava tra i 23 problemi di Hilbert. Nel 2002 G. Perelman ha presentato una dimostrazione, accettata nel 2006, della ...
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PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
(App. IV, III, p. 70)
Sia nel campo metodologico, sia in quello computazionale, si sono registrati negli ultimi tempi notevoli progressi. Ci si limiterà qui a [...] diverse perturbazioni di ϑ(x) i limiti entro i quali la soluzione del problema [7] resta ottima, se è tale per ϑ(x) = 0. Inoltre è Bibl.: Mathematics of the decision sciences, part 1, a cura di G.B. Dantzig e A.F. Veinott Jr., Providence 1968; O ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] C. Kneale, M. Kneale, Storia della logica (trad. it., a cura di A. G. Conte), ivi 1972 (cap. XI, par. 4); C. Mangione, La logica nel ¬, ⋁ ∀, ∃, x, y, z,... rispettivamente i numeri: 1, 3, 5, 7, 9, 11, 13, 15, 17, 172, 173,... In tal modo a ogni ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] il numero ∉ f dμ = ∉ f+ dμ − ∉ f- dμ. Se f, g sono funzioni reali integrabili e se a, b sono numeri reali, anche la funzione af + ) e, più in generale, a uno spazio localmente compatto.
7. Prodotto di misure. - Assegnati gli spazi misurabili (X, ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] volte si vuole.
Identico è il punto di vista di G. W. Leibniz che usa i simboli di differenziazione e d ] × [a, b]; λ è un parametro (numero reale arbitrario). Tali equazioni [7], [8] sono lineari, non omogenee e di seconda specie (v. equazioni, XIV ...
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MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] e l'indice i si riferisce all'unità statistica cui afferiscono le G osservazioni (y) sulle endogene e le K osservazioni (x) sulle esogene :
yi=b0+b1 xi+b2 xi2+b3 xi3+...+bs xis
[7]
non sono lineari, ma ponendo:
si ottiene una relazione equivalente ...
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VALERIO, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato - sembra da famiglia oriunda ferrarese - a Napoli intorno al 1552, morto a Roma nel 1618. Dal 1600 insegnò matematica e greco alla Sapienza di Roma. Fu [...] fu quasi dimenticata e appena citata dagli storici della matematica. Il 7 giugno 1612 fu ascritto all'Accademia dei Lincei; ne fu espulso il e l'opera di V. influì senza dubbio tanto su quella di G. di San Vincenzo, quanto su quella di P. Mengoli. V ...
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VIVIANI, Vincenzo
Ettore BORTOLOTTI
Gino LORIA
Matematico, nato a Firenze il 5 aprile 1622, morto ivi il 22 settembre 1703. Fu discepolo, filialmente devoto, del Galilei, quando questi era vecchio [...] da lui ricostruito sulle poche indicazioni date da Pappo nel 7° delle Collezioni matematiche. Egli stava ultimando la sua 'autenticità dei libri 5°, 6° e 7° di Apollonio nella traduzione araba rinvenuta da G. B. Raimondi in uno dei manoscritti ...
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GONSETH, Ferdinand
Valerio TONINI
Matematico e filosofo delle scienze, nato a Sonvilier, Giura Bernese, il 22 settembre 1890, prof. di matematiche superiori all'École poiytechnique fédérale di Zurigo. [...] Da questa termatica il G. è stato portato (Roma, 1952 e 1955) il G. volle mettere a confronto la sua 1950; P. Facchi e A. Rial, F.G. e la scuola di "Dialectica", in Rivista di 1954; IV, pp. 397-407; F.G. e altri a., Dopo il neopositivismo, in ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...