BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] nel Libro VI dei Decreti (Arch. Vallicelliano, C. I. 7, p. 310). Dal 1650 alcuni suoi motetti cominciarono a figurare a Roma da I. de Lazzari (1664), da G. Fei (1668), da G. A. Mutii (1672), e in quelle di G. B. Caifabri,Scelta de' motetti a due,e ...
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MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] già marito della sorella del M., Albina. Conseguì il diploma di composizione il 7 marzo 1857 (Lucca, Arch. dell'Istituto musicale, 1857, n. 5). 1989, pp. 267-270.; G. Battelli, G. Puccini all'istituto musicale "G. Pacini", in G. Puccini. L'uomo, il ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] 191, 251, 257; Italian secular song 1606-1636, 7, a cura di G. Tomlinson, New York 1986; Archivio Sartori – documenti Sartori, III, 1-2: Evoluzione del francescanesimo nelle Tre Venezie, a cura di G. Luisetto, Padova 1989, p. 316 n. 68, pp. 461 s. n ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] quale compositore con la cantata Sardanapalus (Queen's Hall, 7 marzo 1896; testo di William Ackerman), il 4 , Lucca 2000, pp. 56, 368; Il conservatorio di Milano, a cura di G. Salvetti, Milano 2003, ad ind.; F. Testi, La Parigi musicale del primo ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] nel Quintetto op. 44 di R. Schumann (con E. Pinelli, T. Monachesi, G. Traschel e D. Pinelli), nel Trio op. 19 di F. Mendelssohn (con T . in Il Messaggero, 7 apr. 1933; Corr. della sera, 7 apr. 1933; Il Giornale d'Italia, 7 apr. 1933; I venticinque ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] deposito delle stampe (come previsto nel decreto del 7 nov. 1811) e della continua rivendicazione della proprietà caso, nel 1857, dell'autografo de I pazzi per progetto di G. Donizetti, che inutilmente Giovanni, rappresentato dal figlio Gaetano, e ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] tratti da Flup di J.Z. Szulc; Milano, teatro Fossati, 7 marzo 1918) e Danza delle libellule (da motivi originali del L. ibid., 26 nov. 1924); La dama di Montmartre, dalla commedia di G. Feydeau La dama di Chez Maxim (E. Liberati; 1925); Miss Italia ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] , 1821), nonché Edoardo in Edoardo e Cristina (Bergamo, 1821). Tra il 1818 e il 1819 cantò a Napoli (Ernestina e Giannone di P.-G. Roll), a Firenze (Bajazet di P. Generali) e a Venezia (Il trionfo dell'amicizia ossia La rosa bianca e la rosa rossa di ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] , 1793, 1795 (le etichette hanno tuttavia il "7" maldestramente corretto in "6"), utilizzati in varie circostanze ; I.A. Cozio di Salabue, Carteggio, a cura di R. Bacchetta - G. Iviglia, Milano 1950, ad ind.; L'epistolario di Cozio di Salabue (1773- ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] già stata rappresentata a Venezia nel 1675 con musica di G. Legrenzi. "La musica dell'Aureli [sic] l' istrumenti al Tesoro di S. Gennaro nei secc. XVII e XVIII, Napoli 1920, pp. 4-7, 14; I. Fuidoro, Giornali di Napoli, III, Napoli 1939, p. 315; U. ...
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danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...