Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 60% delle preferenze, contro il 17,1% del candidato comunista G.A. Zyuganov, sebbene gli osservatori dell'Ocse abbiano riportato che in al tamburo si coprì di solito di kokošniki, piccoli archi decorativi ogivali (S. Trifone e Concezione di S. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] nome, introdotta in Europa da Marco Polo.
Gli arcipelaghi che formano il G. contano oltre 3000 isole, costituenti due archi con concavità rivolta verso le coste siberiane, coreane e cinesi; archi che si raccordano, a N con le isole russe di Sahalin ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] renane e batave e di tribù galliche che proclamarono l’impero delle G.: la rivolta fu domata da Q. Petilio Ceriale. La pace insieme formano un minuscolo villaggio. La decorazione plastica degli archi trionfali, i rilievi storici, le copie di opere d ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] particolari d’oltralpe (archi acuti, decorazione).
Oltre che in Francia, l’architettura g. creò grandi capolavori poi affermatisi dal 1425 circa in poi. Tra i capolavori della pittura g. di questo periodo vanno ricordate le opere di M. Broederlam, di ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] de Boccard, 1937.
studi
Akkermans 1995: Akkermans, Peter M.M.G. - Duistermaat, K., Of storage and nomads. The sealings from Inšušinak, "Iranica Antiqua", 24, 1989, pp. 53-72.
Archi 1993: Archi, Alfonso, Fifteen years of studies in Ebla. A summary, ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] religiosi ma anche civili (palazzi, porte, archi, statue), esibisce a una popolazione cittadina in in Princeps urbium. Cultura e vita sociale dell'Italia romana (a cura di G. Pugliese Carratelli), Milano 1991, pp. 171-251.
Chartier, R., Petrucci, A ...
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Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] Le liste lessicali in Siria e in Anatolia
di Alfonso Archi
Un sistema di scrittura complesso come quello cuneiforme e, 1969, pp. 131-158.
Lambert 1957-71: Lambert, Wilfred G., Götterlisten, in: Reallexikon der Assyriologie, hrsg. von Erich Ebeling ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] choo [«l’Etiopia con i cannoni e loro avevano frecce e archi»]. E:h, non fare tanto i grandi (Pizzolotto 1991: 89 , Mondadori.
Belli, Giuseppe Gioachino (1952), I sonetti, a cura di G. Vigolo, Milano, Mondadori, 3 voll.
Pulci, Luigi (1962), Morgante ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] . 48,5 e in travertino presenta una triplice serie di 80 archi, inquadrati da semicolonne su tre ordini (dorico, ionico, corinzio), pittura veneziana, in Id., Da Cimabue a Morandi, a cura di G. Contini, Milano, Mondadori, 1973, p. 639).
Il fatto che ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] diversa: acu- «uditivo», ali- / alo- «salino, mare», archi- «comando, precedenza», bari- / baro- «pesante, relativo al peso Novecento, a cura di M.L. Fanfani, con un saggio introduttivo di G. Ghinassi, Firenze, Le Lettere, pp. 121-145 (già in « ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...