GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] non coniato poteva dirsi quindi moneta e il conio non era altro che un segno della quantità di metallo contenuto. In questo modo il G. respingeva la teoria contrattualista sull'origine della moneta che derivava da Aristotele ed era stata accettata da ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] delle principali monete italiane, calcolandone il contenuto di metallo puro. è da notare che in questi studi in Nuovo Arch.veneto, n.s., XXXII (1917), I, pp. 131 ss.; G. Natali, G.R.C. geografo (1720-1795), Contr. alla st. della geogr. in Italia ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] bella e ben conservata medaglia ... di Caracalla di bel metallo" ora d'un "bellissimo medaglione di Traiano", una palese, dunque, l'E., che, in una lettera non datata a tale G. G. M. (ma l'assenza di data e le sole iniziali del destinatario ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] 1456), dai quali ritornò con beni di commercio in metallo e lana. Malgrado non se ne conosca la specifica . 3, 87, 158 s., 239-242, 269, 286, 289 s., 293 s., 296; G. Vidossi, Il Piovano A., in Saggi e scritti minori di folklore, Torino 1960, pp. 523- ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] numismatica (Serie di alcune monete antiche d'argento e metallo, Ancona 1808). Con la moglie e quattro figli verità" di M. M., in Studi maceratesi, IX (1973), pp. 406-414; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell'Università di Modena, II, Firenze 1975, ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] le osservazioni fatte a una tavola di metallo scritta che si conserva in Firenze nel 26, e da B.VIII.1 a B.VIII.14), in parte sparsa: Il carteggio di A.F. G., a cura di L. Giuliani, Roma 1987. Altre lettere sono in A.F. Gori, Tre lettere inedite ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] Allo stesso donò in vari tempi monete romane "in ogni metallo", dato che il L. non ne era un collezionista. Ma 1759, pp. 357-370), con il titolo Lettera del nobile signor G. G. Liruti di Villafredda indirizzata a s.e. il signor marchese Antonio conte ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] citate: La morte della bellezza (1987); Del metallo e della carne (1992); tra quelle cinematografiche: teatro e i suoi protagonisti. Roma 1900-1990, Roma 1989, pp. 147-161; G. P. G. e il suo teatro, a cura di A. Bentoglio, in Quaderni di Gargnano, ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] la questione dei fossili abbiamo notizia di una serie di studi - condotti dal G. a partire dal 1673 di concerto con P. Boccone, poi divenuto frate parola "stibio" e sui modi di commerciare questo metallo nell'antichità. La terza parte, infine, è una ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] e "stronzatura" (la diminuzione fraudolenta del metallo nobile contenuto nella moneta) di denaro (Sanuto , 200, 1040; B. Dovizi (detto il Bibbiena), La Calandra, a cura di G. Padoan, Padova 1985, p. 79; D. Romei, Scritti di Pietro Aretino nel ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...