FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] a Parigi; nel 1539 fu di nuovo edita a Parigi insieme all'opera di G. Fracastoro Syphilis sive de morbo gallico e più volte ristampata (1540, 1542, , come l'uso di sonde, composte non solo di metallo ma anche di erbe curative quali steli di malva, di ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] con l'albumina d'uovo. In ricerche successive sull'origine e il meccanismo della fissazione del metallo sulle proteine, condotte in collaborazione con G. B. Bonino, egli, in contrasto con le classiche teorie secondo le quali le particelle del soluto ...
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CASAGRANDI, Oddo
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Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] responsabilità va ascritta a quelle acque definite aggressive, dalla cui azione chimica dipendono le prime lesioni del metallo; l'intervento dei ferrobatteri, da alcuni autori ritenuti gli agenti causali dei tubercoli, deve essere invece considerato ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] e dell'attività dell'arco costruttore nella contrazione dei muscoli, in cui il G. sperimentava il verificarsi di contrazioni muscolari anche senza l'intervento di archi di metallo, la cui azione era già stata da lui stesso osservata; infine nel 1797 ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] quello empirico precedente, basato sui tipi di metallo e le dimensioni: divise il materiale romano (1819), pp. 71-80 (il Saggio del poemadi Luni è alle pp. 81-84); G. A. Del Chiappa, Sui consulti e sulle lettere di A. Cocchi ed altre scritture postume ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] , quattro leoni, quattordici croci ansate, tutto dello stesso metallo; due noci di diaspro; dieci grossi e complessi bracciali Il Secolo XX, 10 maggio 1920, pp. 289-97; C. Rossetti, G. F., in IlGiornale d'Italia, 26 luglio 1935; P. Ducati, Un ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] la questione dei fossili abbiamo notizia di una serie di studi - condotti dal G. a partire dal 1673 di concerto con P. Boccone, poi divenuto frate parola "stibio" e sui modi di commerciare questo metallo nell'antichità. La terza parte, infine, è una ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...