‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] morfologico tra il bassopiano mesopotamico e gli archi corrugati dello Zagros, ossia al contatto fra pp. 132-43; L. H. Dudley Buxton, The People of Asia, Londra 1925; G. Furlani, La civiltà babilonese ed assira, Roma 1929, pp. 34-57; B. Meissner, ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] al sommo del timpano, sono due ordini di bifore. Archi di scarico girano sopra le porte, animando con sobrio effetto principale patronato di S. Nicolò sopra Bari e Provincia, Napoli 1788; G. Petroni, Della storia di Bari, Napoli 1857; A. Beatillo, ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] da parte dei Turchi nel 16° secolo, Il prezzo dell'oro di G. Stoev (1965), Cronache dei tempi burrascosi (1964), Il caso Gem batteria (1984), e di un Concerto per contralto e orchestra d'archi (1986).
Bibl.: E. Pantzscheff, Die Entwicklung der Oper in ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] a Roma (primi del sec. XVII); il più insigne rappresentante è G.L. Bernini (1598-1680; v.). Nel 1633 s'inaugurò il baldacchino Parigi (1672), che si sottrae nobilmente all'influenza degli archi romani di trionfo. Nell'edilizia religiosa le opere più ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] restauri hanno rimesso in luce le impostature degli archi, su tre lati, d'un loggiato trecentesco 1926), pp. 1-18; P. Toesca, Storia dell'arte, I, Torino 1927, passim; G. Medri, Il tempio di S. Benedetto in F., Ferrara 1927; A. Lazzari, La musica ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] di Lelanto) una convenzione vietava l'uso di fionde e d'archi; e mostra all'amico Glauco l'addensarsi del nembo guerresco (54 . dei principali (una quarantina), nel vol. I dell'opera di G. Fraccaroli, I lirici greci: Elegia e giambo, Torino 1910, con ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] classica vanno ricordati il ponte romano a quattro archi sull'Oronte, e, sulle pendici del Silpio, Antiochia musulmana, v. L. Caetani, Annali dell'Islām, III, Milano 1910, p. 795; G. Weil, Geschichte der Chalifen, I, pp. 79-86; III, pp. 163-169; A. ...
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SATELLITI
Giovanni Moreno
(XXX, p. 901; v. anche luna, XXI, p. 650; App. I, p. 806; III, I, p. 1006; IV, II, p. 362)
Caratteristiche generali. -Nell'ultimo ventennio, grazie soprattutto alle sonde Voyager, [...] analizzeremo separatamente.
Densità: la densità media della Luna (3,33 g/cm3) è ∼60% di quella terrestre. Ciò implica che la 'occultazione stellare (che, tuttavia, rivelò soltanto la presenza di ''archi'' di anello intorno al pianeta) e poi, nel 1989, ...
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PILA
Giovanni Giorgi
. Si dà il nome di pile elettriche, in generale, a quei generatori di corrente elettrica che non hanno organi in movimento e quindi non trasformano energia meccanica, ma solamente [...] Volta, dopo aver preso lo spunto dalle esperienze con gli archi bimetallici compiute da Galvani. L'invenzione fu comunicata dal Volta secca era stata costruita, a dire il vero, nel 1812 da G. Zamboni, professore a Verona. Essa era una pila a colonna ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] si sviluppò in tre padiglioni collegati da gallerie gettate su archi: il primo Ermitage di Valin de la Motte, il il sec. XIX. Dal 1776 al 1794 il teatro imperiale fu diretto da G. Paisiello, poi dallo spagnolo V. Martín y Soler. Dal 1789 al 1792 ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...