VIENNE (Colonia Iulia Vienna Allobrogum)
P. Wuilleumier
Cittadina della Francia meridionale, già metropoli degli Allobrogi. Arricchita da un vasto e fertile territorio, V. divenne sotto l'Impero una [...] è segnato dalla piramide centrale che, sostenuta da un basamento a quattro archi, s'alza a m 23,25. Un portico corinzio è ora chiese cristiane hanno molte iscrizioni anteriori all'VIII secolo.
Bibl.: G. Lafaye, Mosaïque de Saint-Romain-en-Gal, in Rev. ...
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CECILIA METELLA, Sepolcro di (Caecilia, Q. Cretici filia, Metella)
A. Longo
Uno dei più caratteristici monumenti antichi degli immediati dintorni di Roma, divenuto, insieme agli archi dei vicini acquedotti, [...] 1853, p. 87 ss.; F. Azzurri, Osservazioni sul fregio marmoreo del sepolcro di C. M., in Bull. Com., IV, XXIII, 1895, p. 14 ss.; G. Ripostelli-O. Marucchi, La Via Appia, Roma 1908, p. 14; G. Tomassetti, La campagna romana, II, Roma 1910, pp. 60-69. ...
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KARLI
G. Scaglia *
Località nelle montagne dell'India occidentale, ove si trova il più importante fra i templi rupestri del periodo Shunga-Āndhra (185 a. C.-50 d. C.). Come tanti altri monumenti buddisti, [...] , presuppone un prototipo ligneo. Eguale impressione è prodotta dall'aspetto di tramezzo di legno, dalle nervature e dagli archi multipli della facciata. Vi sono incavi che dovevano originariamente ricevere travi di legno.
I pannelli ai lati dell ...
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FEDERZONI, Antonio
Graziella Martinelli Braglia
Nacque a Carpi (Modena) nella seconda metà del sec. XVI nella medesima famiglia di Andrea, Tommaso e Ludovico Federzoni, i maestri che ai primi del secolo [...] nei possenti pilastri divisori tra le navate piccoli archi trasversali a tutto sesto, che sostituirono i nicchioni . La cattedrale di Carpi Modena 1987, p. 24; A. Garuti, in A. Garuti-G. Gnoli, S. Rocco. La storia, il restauro, Carpi 1989, p. 12; U. ...
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LOS MILLARES
E. Castaldi
Sito eponimo nella Spagna sud-orientale, il quale caratterizza una particolare facies culturale nell'ambito dell'Eneolitico e della prima Età del Bronzo e che, completando la [...] alla fine del secolo scorso. Il materiale recentemente ripreso in esame (G. e V. Leisner) proviene sia dal villaggio fortificato, protetto da muro soli, occhi, circoli, linee ondulate, archi multipli che forse rappresentano tatuaggi o sintesi ...
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BARTOLI, Francesco
Alfredo Petrucci
Figlio di Pietro Santi, nacque a Roma nel 1675. Aiutò assiduamente il padre e ne seguì, dopo la morte, le orme: sono di sua mano, appunto, molte delle tavole delle [...] il rispetto e la conservazione del Colosseo, degli archi trionfali, della piramide di Cestio, delle fontane Leipzig 1788, p. 174; L. De Angelis, Notizie degli intagliatori... aggiunte a G. Gori Gandellini, VI, Siena 180g. p. 95; Ch. Le Blanc, Manuel ...
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BELLENGHI, Lodovico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Francesco e da Annunziata Carroli nella parrocchia di S. Agostino il 6 luglio 1815. Seguì i corsi nella locale scuola di disegno, dapprima con P. [...] nella storia e nell'arte, Faenza 1909, pp. 462, 546; E. G. [E. Golfieri], Catal. della mostra d'arte dell'Ottocento faentino, Faenza romagnoli dell'Ottocento, Faenza 1955, pp. 31 s., 41; A. Archi, La Pinac. di Faenza, Faenza 1957, pp. 15, 37 s.; ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero)
Francesco Cessi
Famiglia di artisti originaria di Mori (Trento). Pare che ne sia capostipite Domenico, pittore, morto verso il 1533. Nel 1526 a Civezzano è attivo [...] per la visita della duchessa Eleonora di Mantova; altri archi eresse nel 1568, 1577 e 1580, coi figli Paolo (1910), 1-4, pp. 1-16, 235-266 (per Paolo); J. Ausserer-G. Gerola, I docc. clesiani del Buonconsiglio, in Miscell. di storia veneto-trident., I ...
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Vedi STOBI dell'anno: 1966 - 1997
STOBI (Στόβοι, Stobi)
G. Novak
È l'antica città dei Peoni nel luogo dove il fiume Crna (Erigon) sbocca nel Vardar (Axios); oggi è Pustogradsko. Sotto Antigono Gonata [...] dei portici con i pilastri che sorreggevano gli archi. Accanto alle numerose iscrizioni latine e greche (anche Wissowa, IV A, 1931, cc. 47-54, s. v.; K. G. Mano-Zissi, Iskopavanja u Stobima, 1933 i 1934 g., in Starinar, S. III, X-XI, 1935-36, pp. 145 ...
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LACER, Gaius Iulius
M. B. Marzani
Architetto romano vissuto all'epoca dell'imperatore Traiano. Costruì il ponte sul Tago presso Alcantara, vicino alla frontiera che divide la Spagna dal Portogallo, [...] piloni tanto da una che dall'altra parte. Gli archi, nel punto dove si appoggiano ai piloni, sono 1928, p. 175, s. v.; C. I. L., II, 759 e 761, p. 94 ss.; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 38; A. García y Bellido, in ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...