CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] acquistò una buona padronanza della tecnica soprattutto degli archi ed esaurienti nozioni di teoria musicale e di figlie della guerra, azione mimo-danzante in sei quadri su musica di G. Panizza. Il 27 genn. 1855 fu rappresentato alla Scala di Milano ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] 07) l'esecuzione dei Dodici apostoli sui pennacchi soprastanti gli archi delle cappelle nella chiesa di S. Giacomo, giustamente rivendicati di Vicenza"), cc. Non num.; Ibid., Libr. Gonzati G.5.9.5-16-G.6.10.1-11: G. Da Schio, I Memor., App. I, ms., c ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] e pianoforte (1927); 13 studi per violoncello solo (in collab. con L. Silva, 1939); quintetto per archi (1950).
Inoltre il G. produsse musica per il cinema e la televisione, per banda, e liriche per voce pianoforte. Curò numerose trascrizioni ed ...
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] sulle scene del celebre teatro parigino con La Serva Padrona di G. B. Pergolesi. Il successo dell'opera, di cui erano interpreti sue composizioni per cembalo, per pianoforte e per archi furono pubblicate a Parigi, come numerose sue trascrizioni per ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] prese parte all'esecuzione del Concerto per 4 violini solisti, archi e organo di A. Locatelli insieme con A. Caroli, 1932 fu chiamato a ricoprire la cattedra di violino al liceo musicale "G. B. Martini" di Bologna e nell'ottobre dello stesso anno gli ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] compositore lombardo: nel 1938 apparvero le Variazioni per quartetto d'archi e l'anno successivo fu la volta della Sinfonia in per i concerti sinfonici, creando una collaborazione tra il conservatorio "G. Verdi" e la RAI e, dopo la sua costituzione ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] nella Carmen di Bizet, ma si rifà anche a Le Villi di G. Puccini.
Fra il 1911 e il 1918 si intensificò la sua Corsaresca.
Nel 1952 scrisse la Preghiera alla Vergine, per soli archi, dedicata al vescovo di Bitonto. Fra le composizioni liturgiche un ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] lui stesso redatta si ricordano: una Messa a 2 voci, archi e organo; numerosi motetti, salmi, inni, sequenze; liriche ital. del XVIII e XIX sec., a cura di M. Fabbri-A. Damerini-G. Roncaglia, Firenze 1963, pp. 9-14; Uno sguardo alla vita e all'opera ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] pesante chiaroscuro, immesse in un unico ambiente ad archi ed ampie architetture, il cui effetto spaziale è (1957), pp. 4, 67, 109, 119; XXIX (1958), pp. 18, 49, 87; G. Dalla Vestra, I pittori bellunesi prima del Vecellio, s. l. 1975, pp. 33-44; ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] II, Zecca, r. 32, fasc. 99). Il direttore della Zecca, G. Mazio, nel 1846 lo incaricò della ristrutturazione del palazzo di famiglia in 3-7, via S. Apollinare 1-3, vicolo dei Tre Archi 1-3, in seguito demolito per la realizzazione di via Zanardelli ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...