G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] di un corpo di fabbrica a pianta quadrata, con archi poggianti su quattro colonne poste agli angoli, uno dei Napoli 1950, pp. 21-30; Mostra storica nazionale della miniatura, a cura di G. Muzzioli, cat. (Roma 1953), Firenze 1953, pp. 43, 47-48, 58 ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] romanico, accanto all’architettura religiosa fiorisce quella civile: archi di Porta Nuova (12° sec.); al 1223 e continuato da Guiniforte Solari a partire dal 1465, e dal 1497 da G.A. Amadeo; la parte centrale, con la grande corte e la chiesa ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] di elementi gotici e orientali; sopra i portici, ad archi acuti su robuste colonne, è un loggiato sormontato da paramento francese Selva realizzò i giardini nel sestiere di Castello; G.A. Antolini e G.M. Soli eressero la Fabbrica Nuova di piazza S. ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 60% delle preferenze, contro il 17,1% del candidato comunista G.A. Zyuganov, sebbene gli osservatori dell'Ocse abbiano riportato che in al tamburo si coprì di solito di kokošniki, piccoli archi decorativi ogivali (S. Trifone e Concezione di S. ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] particolari d’oltralpe (archi acuti, decorazione).
Oltre che in Francia, l’architettura g. creò grandi capolavori poi affermatisi dal 1425 circa in poi. Tra i capolavori della pittura g. di questo periodo vanno ricordate le opere di M. Broederlam, di ...
Leggi Tutto
Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] teatro (1° sec. d.C.) e fuori città il Ponte Sanguinario a tre archi e un anfiteatro del 2° sec. d.C. trasformato in fortezza (6° sec è di I. Aleandri, il Teatro C. Melisso, 1880, di G. Montiroli. S. ha, oltre al citato Museo civico, un’importante ...
Leggi Tutto
Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] Vita e opere
Studiò a Venezia e Padova (ove fu allievo di G. Barzizza) e passò poi a Bologna ove (1428) conseguì la laurea all'esterno un poderoso senso di romanità: nella facciata tre grandi archi, ispirati a quello d'Augusto in Rimini stessa, e le ...
Leggi Tutto
Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] , nel pergamo di Pisa, motivi dell'arte gotica; negli archi trilobi su cui poggia il parapetto, nell'architettura dello sfondo Croce). Incerta è l'attività di architetto di N., affermata da G. Vasari. La chiesa di S. Trinita a Firenze, attribuitagli, ...
Leggi Tutto
Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] Gherardesca), dove impiegò un sistema all'antica di archi inquadrati dall'ordine architettonico, arricchito da rilievi decorativi. del cardinale Della Rovere a papa col nome di Giulio II (1503), G. da S. venne a Roma (studî su S. Pietro dal 1505, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] caratterizzata da tecnica levalloisiana; sempre da questa regione (Archi, Reggio di Calabria), proviene una mandibola di Homo autore di melodrammi. Il primo Settecento è inoltre l’età di G.B. Vico, che getta le basi dell’estetica moderna, ed ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...