Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] : una serie di monumenti tipici, quali archi trionfali, fori, colonne istoriate, statue imperiali villa Albani, villa del Priorato di Malta, con la chiesa e la piazzetta (G.B. Piranesi). Il nome di Clemente XIV è legato alla creazione del Museo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] serie di cordoni morenici, spesso conservati in archi concentrici distinti, di notevole altezza. Tale origine sono più miti e piovose che non sul Baltico.
Il territorio della G. ha pendenza generale verso N e pertanto le sue acque superficiali fanno ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] nome, introdotta in Europa da Marco Polo.
Gli arcipelaghi che formano il G. contano oltre 3000 isole, costituenti due archi con concavità rivolta verso le coste siberiane, coreane e cinesi; archi che si raccordano, a N con le isole russe di Sahalin ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] . La regione costiera sul Mediterraneo presenta invece archi e rientranze, corrispondenti al percorso sinuoso della Nell’uso delle tecnologie avanzate e della net art si ricordano G. Incirlioğlu, architetto e fotografo; xurban.net, sigla nata nel ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] rispetto alle basi dei pilastri che sorreggono gli archi, e con il passaggio dall’ordine toscano fino di grandezza della massa di un atomo è di 10−23 g significa dire che la massa ha un valore prossimo a 10−23 g, per es., 3∙10−23, oppure 5∙10−23, ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] o loggiato, si svolgeva in una teoria di archi sopra le navate laterali (matroneo); in età romanica le facciate delle fondo del mare varia da 25 a 45 m; il punto più profondo della g. si trova a più di 100 m sotto il livello del mare. Per evitare ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] , tra cui l’arco di Augusto, il più antico fra gli archi commemorativi romani giunti a noi, eretto (27 a.C.) nel punto è di N. Cordier (1611). La pescheria, del 1747, è di G.F. Buonamici. Del castello malatestiano, eretto nel 1446, resta solo la rocca ...
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Strumento costituito da due asticelle articolate tra loro a cerniera a un’estremità e variamente foggiate all’estremità opposta, usato soprattutto per tracciare circonferenze (o archi) oppure per riportare [...] in qualche caso, specie se il c. è usato per tracciare archi di piccolo raggio, l’apertura delle aste è regolabile mediante una ricurve verso l’esterno o verso l’interno (fig. E e G). C. per tracciare Robusto c. metallico da officina, usato per la ...
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Astronomia
Meteora ottica, costituita da cerchi, globi e archi luminosi di vario aspetto intorno al Sole o alla Luna. È dovuta a fenomeni di rifrazione e riflessione della luce che avvengono nei minuti [...] all’orizzonte (b) e passante per l’astro, e dischi luminosi (g) che si formano a destra e a sinistra del Sole (pareli) o luminosa (i), verticale e passante per l’astro, e gli archi tangenti (l), che si diramano verso l’alto dai bordi inferiore ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] e i contributi particolari di M. D'Onofrio (1974 e 1981) e di G. Carbonara (1979) per la Campania e i territori limitrofi, di P. Belli storiche aperte dalla recente storiografia hanno interessato archi temporali ben più ampi di un secolo ed ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...