DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] tranne che nella vistosa scenografia di colonnati e archi che occupa il fondo. Questo quadro, secondo quanto . Zani, Enc. metodica delle belle arti, I, 6, Parma 1820, p. 23; G. B. Spotorno, Storia letter. della Liguria, IV, Genova 1826, pp. 199, 206; ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] in subordine a figure già affermate - primo tra tutti G.B. Aleotti - prese parte ai lavori delle grandi architetture Buttigli. L'apparato per l'entrata a Parma di Margherita prevedeva archi trionfali sistemati lungo il percorso: si partiva con l'arco ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] trasformava a guisa di grandioso scenario; ben sei archi furono costruiti e dipinti con argomenti classico-mitologici. La Grande Illustr. d'Italia, gennaio 1926, pp. 20 s., fig. p. 24; G.Soli, Chiese di Modena, Modena 1974, I, pp. 83, 372; III, p. ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] 241), ricuciti insieme così da creare, fra cuspidi e archi acuti trilobati, una riedizione di forme gotiche: l'idea . 46). Nel 1841, dietro la spinta di N. Corsini e di G. Carpanini, venne incaricato di dirigere un progetto per l'edificazione di un ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] 481, 511 s., 515, 517, 518, 581; L. Becherucci, G. B. B.,in Catalogo della mostra di Melozzo e del Quattrocento romagnolo,Bologna Zaganelli di meno,in IlPiccolo, Faenza, 20 febbr. 1949; A. Archi, La Pinacoteca di Faenza.Faenza 1957, pp. 9 s., 20, ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] ; l'Assunta in S. Maria della Vita; la prospettiva negli archi del portico dell'Annunciata; nella chiesa di S. Giuseppe un S Fonti e Bibl.: C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], a cura di G. Zanotti, Bologna 1841, I, pp. 225-28; Id., Le pitture di ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] svolse di pari passo a quella del compagno di studi e amico G. Martucci e si concluse nel 1873 con il premio d'uscita quella città poté anche eseguire il suo Quartetto per pianoforte e archi, Op. 12. Fu in seguito all'acquisto delle sue composizioni ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] mosaici a disegno geometrico, una parte degli archi e il bassorilievo raffigurante il Cardinale Colonna presentato . scrittorum Mediolanensium, I, 2, Mediolani 1745, coll. 326-329; G. Giulini, Memorie stor. della città e campagna di Milano, VIII, ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] corrisposti di tre in tre mesi in conformità dei pubblici decreti" (G. Vale, p. 155). Aveva allora 35 anni di età.
La 156). Nell'organico strumentale egli usava il quintetto d'archi, cuì poteva aggiungere saltuariamente e secondo l'opportunità: ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] , un Concerto per flauto, doppio quartetto (o quintetto) d’archi, arpa e celeste (1939, stampato nel 1959), un Concerto 1963-1964, 1964-65, 1965-1966, Roma 1967, pp. 240 s.; G. Pestelli, A Torino (La musica alla radio. Le stagioni pubbliche), in Nuova ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...