Pico della Mirandola, Giovanni
Sebastiano Gentile
Nacque a Mirandola nel 1463 da Giovan Francesco I e da Giulia Boiardo. Studiò diritto canonico a Bologna e Ferrara negli anni 1477-78. Tra il 1478 e [...] 1485 è l’altra famosa lettera indirizzata all’umanista Ermolao Barbaro sullo stile dei filosofi, in difesa del cosiddetto stile 1994, pp. 31-302. Per P. e M. si vedano: G. Sasso, Qualche osservazione sui Ghiribizzi al Soderino, in Id., Machiavelli e ...
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Chiarini, Luigi
Paolo Bertetto
Critico e teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 20 giugno 1900 e morto ivi il 12 novembre 1975. Uomo di cinema completo attraversò la cultura [...] , in "Bianco e nero", luglio-agosto 1962, 23, pp. 19-66.
A. Negri, Barbaro e Chiarini tra attualismo e dialetticità del reale, in "Filmcritica", luglio 1966, 17, pp. 328-54.
G.P. Brunetta, Luigi Chiarini, un intellettuale alla ricerca del nuovo, in ...
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Luciani, Sebastiano Arturo
Marco Pistoia
Musicologo e teorico del cinema, nato ad Acquaviva delle Fonti (Bari) il 9 giugno 1884 e morto ivi il 7 dicembre 1950. Con Ricciotto Canudo fu uno dei più avveduti [...] il perfezionamento degli studi musicali, quale allievo di G. Setaccioli. Nella capitale entrò in contatto con 1934 dell'Ufficio soggetti, sceneggiature e musiche della Cines.
Bibliografia
U. Barbaro, Poesia del film, Roma 1955, pp. 11-21.
V. Attolini ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] de l'Acad. des Inscrip. et Belles Lettres, LII, 1960, fasc. 2, p. 77 ss.
(G. Lugli)
IV. - F o r i. - Per il concetto di Foro, le sue specie, bronzo dorato, con trofei di guerra, con figure di barbari, tra cui quella dello stesso re dei Daci vinti, ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] in Italy 1465-1515, in The Painted Page, a cura di Jonathan J.G. Alexander, London 1994, pp. 35-47. L'umanista pistoiese Girolamo Rossi, amico di Marsilio Ficino e di Ermolao Barbaro, si fece a Venezia, ove soggiornò tra il 1480 e il 1495, una ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 904).
Se i rilievi con figure di Vittorie e Barbari, conservati a Firenze nel Giardino di Boboli, appartennero ss.; VI, 1914, p. i ss.; VII, 1914-16, p. i ss.; G. A. Reisner, The Pyramids of Meroe and the Candaces of Ethiopia, in Bulletin of ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] . 103-104.
229. R. Quazza, Storia politica d'Italia, p. 108.
230. G. Cozzi, La Repubblica di Venezia e il Regno di Francia, pp. 114-121.
231. . Foscarini 6228, c. 47.
302. La relazione di Antonio Barbaro è in A.S.V., Collegio (secreta), Relazioni, b. ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , nella celebre pianta disegnata da Jacopo de' Barbari (331) si incontrano Mercurio e Nettuno in Medaglie di Pisanello e della sua cerchia, Firenze 1983, nr. 1.
309. Cf. G.F. Hill, A Corpus of Italian Medals of the Renaissance, I, p. 108 nr ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] significato del termine si può introdurre con le parole di G. F. Hartlaub, direttore del Museo di Mannheim, dove i preludi per pianoforte op. 67 e op. 74; di Bartók Allegro Barbaro e 14 Bagatellen op. 6 per pianoforte, Der wunderbare Mandarin op. 19, ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Savi alle Decime, 1537, b. 83, cond. 527; ivi, Marco Barbaro, Arbori de' Patritii, mise. codd., St.Ven. 18.
58. Consiglio dei X, Secreta, reg. 4, cc. 131 ss., scrittura 9 novembre 1536; G. Vasari, Le vite, VI, p. 348.
216. F. Sansovino, Venetia, p. ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...