DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] 152r, 157v; Ibid., Miscellanea Codici, I, Storia veneta 19:M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori..., III, p. 184; Venezia, Biblioteca 2, a cura di E. Pastorello, pp. 48, 50, 60; G. Gradenigo, Serie de' podestà di Chioggia, Venezia 1767, pp. 40, 43 ...
Leggi Tutto
LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] proseguire gli studi di greco con P. Medoni, di filosofia con G. Cantalupo e, con maggiore continuità, di eloquenza con D. Cillenio elettion della moglie…, ossia il De re uxoria di Francesco Barbaro, dedicati a F. Badoer, e la traduzione del Moretum ...
Leggi Tutto
BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] grandi novità. Il B. si professa insistentemente "nemico della barbarie" e si pregia di "stare alle leggi d'una lingua . 18; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma 1927, p. 277; G. Natali, Il Settecento, Milano 1944, pp. 534 s., 554 n., 558 n ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] , ad annos;Id., Lettere volgarizzate dal greco, a cura di L. Agostinelli-G. Benadduci, Tolentino 1899, nn. 31 e 38; E. Barbaro, Orationes contra poetas, a cura di G. Ronconi, Firenze 1972, p. 152; S. Dolci, Fasti litterario-ragusini, Venetiis 1767 ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] teologia a Padova, che lo accusò di essere "barbaro, sciocco ed eretico" e ne stese una violenta , ms. 26.6.4-5: A. Tornieri, Mem. e notizie del can. G. R. C.; ms. 3387-3404: G. da Schio, Memorabili, III; ms. E. 25-28: Epistolario del C.; ms ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] ag. 1695), riformatore dello Studio di Padova (giugno 1698).
Il G. morì il 27 febbr. 1699 nella sua dimora a S. Marziale di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti; Avogaria di Comun, b. ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] al tribunale del bailo di Negroponte (verosimilmente Francesco Barbaro, in carica dal 1302 al 1304) e dei suoi consiglieri, ottenendo una sentenza in proprio favore con cui si imponeva al G. la restituzione, entro un termine che ignoriamo, di ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] 1462, il re Ferdinando, in segno di gratitudine, conferì al G., il maggiore dei due figli, i titoli di conte di Ariano p. LXXII). La missione veneziana fu affidata a un emissario, Zaccaria Barbaro, il quale, il 18 ag. 1485, presentò al Senato un ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] per l'interessamento del Barbo e di Ermolao Barbaro che venne scagionato presso Innocenzo VIII. Al C 'assegnazione dei benefici francesi a Giovanni de' Medici e l'opera del C., cfr. G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, p. 124. La ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 925 (= 8594): M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, ad vocem; Ibid. Mss. It., cl. C/II: Dispacci di A. D. bailo a Costantinopoli al n. h. G. M. Balbi provv. gen. in Dalmazia e Albania dall'anno 1751, 8 febbraio ...
Leggi Tutto
barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...