BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] circa il 1410 da Nicola Contarini e Francesco Barbaro, in forma di libera disputa fra scolari Eine humanistische Anthologie, Berlin 1908, pp. 40, 82; Id., Die älteste Briefsammlung des G. B., in Beiträge zur Forschung, n. s., II, München 1929, pp. 39 ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] più clamoroso fu quello di Ermolao (Almorò) Barbaro che nel 1491, quando era ambasciatore veneziano in ); Senato, Mar, reg. 3, c. 57v; Mensa patriarcale, b. 60 (contabilità del G. per gli anni 1483-85); Capi del Consiglio dei dieci, Lettere, b. 6, cc ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] il Vitruvio di Daniele Barbaro, da cui trasse l'idea per il suo trattato.
L'esordio del G. come architetto si , Gli artisti napoletani della seconda metà del sec. XVIII (1798), con note di G. Ceci, in Napoli nobilissima, n.s., II (1921), pp. 14 s.; L ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] di Stato di Venezia, Miscell. codici, I, Storia veneta, 18: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, c. 55; Ibid., Avogaria di Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio Veneto, I, c. 326 (con l' ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] e ambientato negli ultimi anni di vita di Ermolao Barbaro (1490-93), ove l'I. figura come colui . Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, II, Roma 1804, pp. 69 s.; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, Milano 1816-17, IV, p. 92; X ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] , Miscell. codici, I, Storia veneta, 18: M. Barbaro-A. Tasca, Arbori de' patritii veneti, II, cc I. Zeno, Vita Caroli Zeni, ibid., XIX, 6, a cura di G. Zonta, pp. 27 s., 75; G. B. Verci, Storia della Marca Trivigiana e Veronese..., XIV, Venezia 1789, ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] of the Council of ten 1582-83: an unsettled problem?, in Studi veneziani, XIII (1971), pp. 275-310; G. Trebbi, F. Barbaro patrizio veneto e patriarca diAquileia, Udine 1984, ad Ind.; D. Caccamo, Repubblica nobiliare nella prospettiva di Venezia, in ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] senso roussoiano, era portatrice di un forte afflato egualitario: radice di tutti i mali è per il G. il diritto di proprietà, "diritto barbaro fatale, che per costituire cento dolenti nell'opulenza ha dovuto formare un milione di miserabili" (Gorani ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] L'attacco si fece diretto con una memoria stesa dal protetto del Barbaro, lo Scamozzi (Cessi-Alberti, 1934, pp. 211-15, 390 , p. 1472; 98-99, pp. 26-29; 100, p. 40; G. Zorzi, Nuove rivel. sulla ricostruz. delle sale del piano nobile del pal. ducale ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] , sonopoemetti in prosa oppure romanzi (vedi Il Barbaro, storia enfatica di uno spirito, apparso a puntate Stato di Roma (e che è riportata nel testo); si vedano poi L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel regime fascista, Torino 1964, pp. 57, 59 ...
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barbaro
bàrbaro agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. barbărus, gr. βάρβαρος]. – 1. Straniero, nel senso in cui i Greci e i Romani dicevano barbaro chiunque non fosse greco o romano, e nel senso in cui il Rinascimento opponeva il concetto di barbaro...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...