Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] 10; Salmi, XX, 5; LX, 4; Isaia, V, 26; X, 18; Geremia, IV, 21). Invece gli Egiziani e i Greci adoperarono soltanto insegne con emblemi. Fra le speciali o di papi o d'imperatori (cfr. specialmente G. B. Pigna, Historia dei principi d'Este). Ma ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] diverso da quello dei Mottetti è il canto delle Lamentazioni di Geremia, che fanno parte delle funzioni vespertine della Settimana Santa. chiusa, quest'ultimo ampliato sempre a 5 e 6 voci. G. Baini loda con entusiasmo il contenuto di questo volume; ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] 'altra parte il radersi il capo) era segno di lutto (Geremia, XLI, 5), e il tagliarla ad altri costituiva ingiuria suprema Métiers et corporations de la ville de Paris, Parigi 1886-97 e G. Faguier, Études sur l'industrie, Parigi 1877).
Anche in Italia ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] le due parole citate sopra a proposito del patto tra Giacobbe e Labano); Geremia, X, 11 (è una glossa); Esdra, IV, 8-VI, 18; tardi > ‛ (ebr. ṣ). Nel trattamento delle sibilanti, nel passaggio ġ > ‛ e ḫ > ḥ, l'aramaico s'accompagna all'ebraico ...
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. Uno dei libri della Bibbia ebraica che fa parte della terza classe, detta dei Kethūbhīm o Agiografi, e precisamente di quel gruppo dei cinque più brevi scritti: i Cinque Rotoli (Mĕgilloth) o Volumi. [...] volgarizzamento fu opera degli scritti dei profeti, fra cui gli esilici Geremia ed Ezechiele: quindi il Cantico presuppone e segue in ordine di Torino 1911, non è di alcun valore scientifico; G. Ricciotti, Il Cantico dei Cantici. Versione critica dal ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] E. è pensatore e profeta, profeta nel senso ch'è profeta Geremia o Ezechiele, ma né filosofo né predicatore, e i suoi arte e il pensiero eschileo, Kranz, in Hermes, LIV (1919), p. 301 segg.; G. Pasquali, in Studi it. d. fil. class., n. s., VII, (1929 ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] di un profeta, che taluni hanno pensato fosse Geremia.
Scoperte minori sono venute alla luce su tutto la morte dell'autore restò limitata ai paesi d'Europa. Il p. G. de Jerphanion ha parlato al IV Congresso internazionale degli studî bizantini a ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] o di indicare comunque la sua volontà (v. extispicio).
g) I diversi fenomeni che presentano i cadaveri in putrefazione. i grandi profeti hanno respinto questi mezzi come facili a ingannare (Geremia, XXIII, 25 segg.; Deut., XIII,1-3).
Anche il ...
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Quando viene riferito a un'opera letteraria o di arte figurativa o musicale, l'aggettivo anonimo significa che di tale opera non si conosce l'autore, sia che questi non sia mai stato noto o che si sia [...] e I Samuele a Samuele, II Samuele e Re a Geremia (v. bibbia: Storia del canone). Hanno invece carattere esplicitamente Les supercheries littéraires dévoilées, Parigi 1845-53 e 1864-70; G. M [elzi], Dizionario di opere anonime e pseudonime di scrittori ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] quello a Isaia, notizia o poco più di quelli a Geremia, Ezechiele, Daniele, Proverbî e Cantico dei cantici. Solo da sono da lui interamente trascurati. L'opera, come ha dimostrato G. Pasquali, fu da E. rimaneggiata per adattarla alla situazione ...
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