LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] la prima edizione della sua traduzione delle Lamentazioni di Geremia, aderì al nuovo regime.
Pochi giorni dopo la irrisione e di satira (1798-1804), in Ville de Turin. 1798-1814, a cura di G. Bracco, Torino 1990, II, pp. 136-138, 156 s.; L. Guerci, I ...
Leggi Tutto
GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] comporre la parafrasi in versi delle Profezie di Isaia e dei Treni di Geremia (apparse in L'Amico d'Italia, rispettiv. 1826 e 1827), grandi consensi (Fusani, pp. 69-72).
Nel 1786 il G. sposò Luigia Crotti di Costigliole, che morì due anni dopo ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di un collegio arbitrale composto da Isaia, Geremia, Ottaviano e Aristotele.
Attraverso la discesa dei cura di Emmanuele Bollati, vol. II, Torino 1857, p. 650; G. Crugnola, Belial o Consolatio Peccatorum di Giacomo Paladini, in La Rivista Abruzzese ...
Leggi Tutto
GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] profetici, poi quella delle Lamentazioni (Treni di Geremia profeta parafrasi poetica, Genova 1828). Dopo una illustri, I, Venezia 1834, pp. 297-300, e in A. Bacicalupo, N. G.-C., in L. Grillo, Elogi di liguri illustri, III, Torino 1846, pp. 255 ...
Leggi Tutto
CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] Lovati, Ferreto Ferreti, Albertino Mussato, Geremia da Montagnone, Giovanni del Virgilio, prima di Guizzardo e quelle di C.): se ne veda ora la ristampa a cura di G. Vecchi, Bologna 1970. Il Poema Venetianae pacis fu edito prima da A. Hortis in ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] Treviso 1826, Elia ed Eliseo, ibid. 1827, Isaia e Geremia, ibid. 1828, Daniele, Esdra, Neemia e i Maccabei, Biografia degli ital. illustri, III, Venezia 1836, pp. 152 s. G.Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia edi suoi ultimi cinquant'anni, ...
Leggi Tutto
CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] storico lombardo, s., 4, IX (1908), pp. 42 ss.; Id., Isabella d'Este e il sacco di Roma, ibid., X (1908), p. 40; G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1937, pp. 76 ss.; V. Cian, Nel mondo di Baldassar Castiglioni, in Arch. stor. lomb., n ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] ", ricorda invece il Cicogna dalla contrada veneziana di S. Geremia: cfr. Delle Inscrizioni Veneziane, I, Venezia 1824, p (ed. Medin, p. 3). Oltre tre secoli dopo il bibliofilo G. Libri si troverà a possederlo, attestando d'averlo letto "avec plaisir ...
Leggi Tutto
ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] , Firenze 1748, coll. 225-226) e G. M. Mazzuchelli (Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 130) criticarono la traduzione de I Canti biblici ed altri Salmi della Sacra Scrittura con i Treni di Geremia (Firenze 1748), fatta dall'A. e dedicata ...
Leggi Tutto
BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] , nella De antiquis et modernis in Insubria monetis elucubratio di G. Sitoni (Milano 1713), un contratto, datato 1262 e steso e cioè la conoscenza dell'opera del B. da parte di Geremia da Montagnone, padovano; il fatto che il codice bodleiano che ...
Leggi Tutto