Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] 2, 4-7, 8; Esdra 4, 8-6, 18; 7, 12-26; Geremia 10, 11), ci è giunto (tranne il Papiro Nash, con i Dieci comandamenti e (circa 800 nella collezione più numerosa, quella Derossiana – da G.B. De Rossi – della biblioteca Palatina di Parma), nessuno dei ...
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Pittore, quadraturista e prospettico (Ferrara 1688 circa - forse Verona 1772 circa). Allievo di F. Scala e di A. Ferrari, lavorò a Venezia insieme al figlio Agostino (m. 1792) e con G. B. Tiepolo (chiese [...] di S. Geremia, degli Scalzi, palazzo Labia), con il quale collaborò anche a Udine (quadrature nella galleria dell'Arcivescovado). A Torino lavorò con M. A. Franceschini nella chiesa di S. Francesco. Dal 1724 fece parte dell'Accademia di S. Luca. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , Dazi e gravezze, s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., s. 3ª, I, p. i corretto invece nel prospetto di Palazzo Labia sul Campo S. Geremia, quella di Giuseppe Sardi di S. Maria del Giglio ...
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SLUTER, Claus
Géza de Francovich
Scultore, nato Probabilmente ad Haarlem, morto a Digione tra il 24 settembre 1405 e il 30 gennaio 1406. Il suo nome appare nell'albo delle corporazioni degli scultori, [...] base esagonale, decorata delle statue di Mosè, Davide, Geremia, Zaccaria, Isaia e Daniele, è sormontata da una C. S., in Biogr. nat. de Belg., XXII (1920), coll. 732-62; G. Troescher, C. S. und die burgundische Plastik um die Wende des 14. Jahrh., I ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] di idoli, essi pure artisti, non si fanno ovviamente nomi. Scrive Geremia (10,3): "Gli dei delle Genti non hanno alcun valore, non W. A. Boschloo, E. J. Hendrikse, L. C. Smit e G. J. van der Sman), 's-Gravenhage 1989.
Blake, W., Annotations to ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] a S sono originali solo un tondo con il profeta Geremia e i due quadrilobi minori con la Vergine tra profeti in Assisi, L'Italia Francescana, n. s., 30, 1955, pp. 352-358; G. Abate, Per la storia e l'arte della basilica di S. Francesco in Assisi, ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Alessandria, nel vasto sito dei Kellia, nel convento di S. Geremia a Ṣaqqāra, nel Fayyūm, ad Antinoe, nel convento di apa 1985, pp. 48-55; Histoire de la vie privée, a cura di P. Ariès, G. Duby, I, De l'Empire romain à l'an mil, Paris 1985 (trad. it ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] Vigna a Classe, FR, s. IV, 139-140, 1990, pp. 9-33; M.G. Maioli, La topografia della zona di Classe, in Storia di Ravenna, I, Venezia 1990, precisamente al tempo dell'arcivescovo di parte imperiale Geremia (1111-1117), risaliva la stesura del mosaico ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] dell'ordine superiore, in particolare Giacobbe e Geremia.La tavoletta con la Madonna in trono e nell'orbita di Duccio di Buoninsegna, AV 11, 1972, 6, pp. 3-15; G. Cattaneo, E. Baccheschi, L'opera completa di Duccio, Milano 1972; J.H. Stubblebine ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] rer. Germ., XIII, 1920, pp. 26-99: 32, 35; Annales veteres, a cura di G. Waitz, in MGH. SS, XIII, 1881, pp. 26-33: 32; Notkero Balbulo, Gesta Karoli sono riferibili una raccolta dei profeti Isaia e Geremia e il Commentarius in Iohannis Evangelium di s ...
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