ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] il Liber figurarum,ed ai sicuramente falsi commentari ad Isaia e Geremia.
Nel 1247 fu a Cremona e poi a Parma, ove di fra' Salimbene nel mondo culturale del suo tempo è tentato da G. Toffanin, Il secolo senza Roma,Bologna 1942, pp. 147-165 e ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] pressi di Bologna il 6 giugno 1030, i conti Ugo e Ubaldo intervenivano a favore di Ugo, procuratore di G., contro Geremia e i suoi fratelli, detentori abusivi di beni di pertinenza dell'archiepiscopato; nel secondo, presieduto da Bonifacio di Canossa ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] S. Martino delle Scale e al vicario dei domenicani Pietro Geremia la prima, all'abate di S. Maria di Novaluce fu sepolto nella chiesa benedettina di S. Severino.
Fonti e Bibl.: G. B. De Grossis, Catana sacra sive de episcopis Catanensibus rebusque ab ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] composizioni queste ultime tradotte da incisori contemporanei come G. Wagner, G. Volpato, T. Viero e P. Del Colle nella sagrestia di S. Salvador e la Morte di s. Giuseppe in S. Geremia; la pala con S. Bernardino e santi, Il sacrificio di Isacco, Elia ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] Treviso 1826, Elia ed Eliseo, ibid. 1827, Isaia e Geremia, ibid. 1828, Daniele, Esdra, Neemia e i Maccabei, Biografia degli ital. illustri, III, Venezia 1836, pp. 152 s. G.Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia edi suoi ultimi cinquant'anni, ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] insegnò filosofia e teologia. Qui, insieme al confratello Geremia (Lando) da Milano - cioè il ben Historiae Reformationis Eccles. Raeticarum, Curiae Raetorum et Lindaviae 1772, passim; G. De Leva, G. da Milano, in Arch. veneto, VII (1874), pp. 235 ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] Vicenza nel 1616; ancora a Venezia, nella chiesa di S. Geremia, nel 1617) o la quaresima (per esempio a Roma nella von Bayern und seiner Verbundeten 1618-1651, I, 1, 1618-1620, a cura di G. Franz, München-Wien 1966, pp. 137, 141; I, 2, 1621-1622, a ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] Chiesa di Costantinopoli con Roma durante il patriarcato di Geremia II Tranos (1530-95). Dal memoriale risulta lo c. 23r; Ital., 3, c. 136r; Vitae, 51, cc. 65-72 (lettere di G.F. Ricci e O. Lorenzino sulla morte del M.); c. 74 (lettera di A. Piscara ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] ci informa il cronista senese T. Fecini (p. 860) - il G. lasciò Siena per una serie di podesterie che esercitò successivamente a Foligno, 1476, dopo che esso era rimasto vacante per la morte di Geremia de' Contugi. Il 23 luglio 1478, poi, il card. ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] della cattedrale il canonicato e la prebenda del defunto Geremia Angelelli; il 7 aprile fu poi aggregato al 412, cc. 238r-239v; 417, cc. 165r-166v; 418, cc. 252v-253v; G. Zaoli, Di alcuni "Rotuli" dello Studio della prima metà del secolo XV, in Studi ...
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