Cardinale (Gimmeldingen, Palatinato, 1796 - Colonia 1864). Fu prima vescovo di Spira (1836), poi arcivescovo di Colonia (1846). Combatté G. Hermes, difese i diritti dei cattolici e, con la convocazione [...] di una conferenza episcopale a Würzburg (1848), segnò la ripresa dell'attività cattolica tedesca ...
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Bartolomeo Alberto Cappellari (Belluno 1765 - Roma 1846), poi fra Mauro Cappellari; creato cardinale e prefetto di Propaganda (1826) da Leone XII, alla morte di Pio VIII fu eletto papa (1831) mentre la [...] Mennais (enciclica Mirari vos, 1832) e quelle del tedesco G. Hermes (1835).
Vita e attività
Entrato a 18 anni tra i dovette subire la duplice tutela fino al 1838. Nulla fece G. XVI per sanare le piaghe del dominio temporale e per soddisfare ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] e in qualche modo più conseguenti sono coloro che seguono il pensiero di G.W.F. Hegel nel senso dell’ateismo e della riduzione della t. della ragione e del soggettivismo. A. Günther e G. Hermes, cercano di stabilire la totale razionalità dei dogmi, ...
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Teologo gesuita (Dortmund 1811 - Sant'Antonio di Caldaro 1883). Studiò a Friburgo; fu a Roma vice segretario (1843-58), quindi segretario (1858-62) della Curia generalizia dell'Ordine; consultore della [...] dell'indice, professore di dogmatica e prefetto dell'univ. Gregoriana (1878-79). In polemica con gli indirizzi teologici di G. Hermes, A. Günther e J. B. Hirscher (e i loro presupposti kantiani), K. si affermò come uno dei maggiori rappresentanti ...
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Teologo cattolico (Münstermaifeld, Coblenza, 1800 - Monaco di Baviera 1840). Compiuti gli studî teologici al seminario di Magonza, dove ebbe maestro il tradizionalista L. Liebermann, fu ordinato sacerdote [...] nel 1823, e nel 1829 ebbe la cattedra di dogmatica a Bonn, ove fu vivacemente attaccato da G. Hermes; nel 1839 si trasferì a Monaco succedendo a J. A. Moehler in quell'università. Tra le numerose opere di K., che fanno di lui uno dei rinnovatori ...
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Ecclesiastico (Vorhelm, Münster, 1773 - Münster 1845); vicario capitolare (1807) del vescovado di Münster, dopo l'annessione di Münster alla Prussia si trovò in conflitto con il governo sulla questione [...] dei matrimoni misti e dovette rinunciare (1820) alla carica. Arcivescovo di Colonia (1835), perseguitò i seguaci di G. Hermes. Urtatosi nuovamente con il governo sulla medesima questione matrimoniale, fu relegato (1837) nella fortezza di Minden. ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] alla porta Santa (1949, V. Consorti), quelle della Morte (1964, G. Manzù), dei Sacramenti (1965, V. Crocetti), del Bene e del 16° sec. sotto Giulio II nel cortile del Belvedere (Hermes di Prassitele; Apollo; Laocoonte ecc.); alcuni pezzi ornarono poi ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] divino di grande portata quale la nascita di un nuovo dio (sono g., per es., i luoghi di nascita di Zeus e di Hermes). In questo quadro va compresa l’associazione di g. a pratiche divinatorie di tipo intuitivo e oracolare (➔ divinazione). In Grecia ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Dubs, The Beginnings of Alchemy, Isis 38, 1947, pp. 62-65.
C.G. Jung, Psychologie und Alchemie, Zürich 19522 (1944).
M. Eliade, Le yoga. testi, più di tutti gli altri, si richiamano a Hermes (Ermete Trismegisto) e a tutta una lunga serie di ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] indicem; Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], VIII, Roma 1890 1999, pp. 178, 180, 182; R. Hermes, Totius libertatis patrona: die Kommune Mailand in Reich ...
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