GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] una conferma non con l'aiuto della grazia, ma per un'esigenza della volontà. Prima e dopo la sua morte G. Hermes aveva avuto largo successo in molti ambienti universitari, specie a Bonn, e persino in alcuni catechismi popolari; era inoltre visto ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Sanctis e Cardinali. I suoi corsi furono seguiti da G. Pasquali, G. Levi Della Vida, L. Salvatorelli e altri futuri (1929), pp. 464-466, ancora ritornando nel 1927 all'amato Omero (Hermes, LXII [1927], pp. 447-452). Un paio di ricerche sulla seconda ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] V., in Marsilio da Ficino e il ritorno di Platone, a cura di G. C. Garfagnini, Firenze 1986, pp. 477-508; D. Gionta, " I, 1494-1506; II, 1507-1517, Roma 1990; J. Monfasani, Hermes Trismegistus, Rome and th myth of Europa: an unknown text of Giles ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] dopo a Lanciano), le cui prime prove erano comparse in Hermes (n. 7, maggio 1905) e nella Rivista di Roma ; A. Bocelli, E. C. ..., in Nuova Antologia, 1º marzo 1932, pp. 120-24; G. Marzot, Pagine su E. C., in La Nuova Italia, III(1932), 4, pp. 146-52 ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] nelle lettere a Cipriano Morosini, ad Alberto Lollio, ad Hermes Bentivoglio, di una "Firenze illustrata" in sei libri scelta di Lettere compare nel 1902 per la cura di G. Petraglione. Nel 1951 G. G. Ferrero si è occupato di alcuni scritti e di molte ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] thesaurarius", quel "medicorum, choryphaeus", quell'"Hermes saeculi", quella gloria della scienza europea d'Italia, XXX (1962), pp. 289-301; L. Belloni, Il ciarlatano F. G. B. e la rigenerazione degli umori oculari, in Simposi clinici, II (1965), 4, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Algardi, responsabile anche del Dadoforo e dell'Hermes Loghios, rispose piuttosto al desiderio del LUDOVISI XV, in Gian Lorenzo Bernini: regista del barocco (catal.), a cura di M.G. Bernardini - M. Fagiolo dell'Arco, Milano 1999, p. 326; F. Haskell ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] indicem; Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], VIII, Roma 1890 1999, pp. 178, 180, 182; R. Hermes, Totius libertatis patrona: die Kommune Mailand in Reich ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Geschichte der römischen Litteratur, IV, Münich 1920, pp. 131-148; G. M. Cook, The life of S. Epiphanius by Ennodius. pp. 213-226; W. Schetter, Zu Ennodius Carm. 2,1Hartel, in Hermes, CXIV (1986), pp. 500 ss.; M. Carini, Recenti contributi alla ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] fermenti e d'indirizzi: nel campo della scultura, in particolare modo, G. L. Bernini aveva rivelato il suo genio coi primi già celebrati ritratti classiche della collezione Ludovisi: notevoli quelli sull'Hermes Loghios e sull'Athena (ora al Museo ...
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