PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] d’Egitto overo La costanza vince il destino per il teatro Mantica (1705) ed allestì Il Pompeo, dedicato ai deputati della n.s., II (1984), pp. 148 s., 170-172; G. Cattin - G. Pressacco, La vita musicale nell’entroterra veneto. Udine, Trieste e ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] insieme.
Prima ancora, al 1547, risale invece la prima commissione al G. per una pala d'altare per la chiesa di S. Cristoforo G. dovette essere impegnato nella decorazione a fresco della facciata dell'ospedale (ex oratorio) di S. Lucia in via Mantica ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] dove ebbe per maestri i friulani Tiberio Deciani e Francesco Mantica. Il 26 febbraio 1563 conseguì la laurea in diritto canonico de la città di Udine, a cura di Giacomo Bratteolo (Udine, G.B. Natolini, 1597, pp. 101-113). Nel 1591 aveva sposato ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] al Tagliamento, la chiesa della Purità (ex teatro Mantica), per la quale commissionò pale e affreschi a Storia del Friuli, III, Udine 1936, pp. 284, 287 s., 294; G. Biasutti, Il primo arcivescovo e la sua devozione alla Madonna, Udine 1953; Id ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] il successo avuto a Roma, lavorò a Udine (case Trittonio e Mantica), ad Asolo, a Conegliano e a Castelfranco Veneto. Intorno al 1791 dal C. che, appresa la tecnica dell'affresco dall'udinese G. Morelli, vi si dedicò anima e corpo (cfr. De Renaldis ...
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MOLINARI, Bernardino.
Paolo Patrizi
– Nacque a Roma l’11 apr. 1880 da Giovanni e Maria Stozzi. Dotato di precoce talento musicale – H. Wolf diede un giudizio lusinghiero su una fuga bachiana eseguita [...] furono presentati i Tre canti d’amore di F. Mantica, le Impressioni pagane di V. Davico e il Lanciano 1941; Il Tempo, Roma, comunicati redazionali, 11, 13 e 14 luglio 1944, p. 2; G. Boni, B. M., in S. Cecilia, dicembre 1962, p. 5; R. Rossellini, B. ...
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Vedi TALAMONE dell'anno: 1966 - 1997
TALAMONE (v. vol. vii, p. 583)
G. Ciampoltrini
Indagini di superfìcie e il riesame dei materiali degli scavi ottocenteschi e dei primi decennî del nostro secolo hanno [...] da ex voto anatomici, anche iscritti - e mantica (forse in rapporto con affioramenti di vapori sulfurei nella Tebaide di Stazio, in AnnAStorAnt, V, 1983, pp. 65-76; G. Ciampoltrini, in La romanizzazione dell'Etruria (cat.), Milano 1985, p. 115 ss ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] sopra il Casaubono (dedicato nel 1612 al card. Mantica), un "trattatello" sopra S. Giuliana (già scritto Società storica comense, IV (1884), pp. 231, 235-242; Id., Un manoscritto di G. B., in Gazzetta numismatica (Como), IV (1884), pp. 82-86 e 90-94; ...
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Vedi CORTONA dell'anno: 1959 - 1994
CORTONA (v. vol. II, p. 868)
P. Bocci Pacini
Il recente riesame dei bronzi di Brolio ha contribuito a chiarire il periodo più antico di vita della zona cortonese (fine [...] Ve siècle (Collection Latomus, 46), Bruxelles 1987, pp. 37-51; A. Maggiani, Mantica oracolare in Etruria: lithobolia e sortilegium, in corso di stampa; P. Bocci Pacini, M. G. Marzi, Le vicende del Melone di Camucia e il carteggio FrançoisSergardi, in ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] , Venezia, teatro ai Saloni, 1671, in collab. con G.D. Partenio (1° atto) e G. Sartorio (3° atto) (Mss. It., cl. IV con il titolo di Dario a Venezia, stesso teatro, 1685, e Udine, teatro Mantica, 1685; Teseo tra le rivali, dramma in 3 atti, libr. di A ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...