DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] insegnante di latino nel liceo. Grazie anche all'interessamento di G. B. De Rossi, il D. ottenne ancora un soggiorno VI (1910), pp. 78 86; G. Mantica, Il p. L. D.: cenni biogr. e bibliografici, Firenze 1909; G. Boffito, Scrittori barnabiti, I,Firenze ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] di Udine, III (1909), 3-4, pp. 79-89; Id., Scritti inediti di F. M., ibid., V (1911), 4, pp. 143-151; A. Medin - G. Tolomei, Per la storia aneddotica dell'Università di Padova nel sec. XVI, Padova 1911, p. 38; J.A.F. Orbaan, Documenti sul barocco in ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] (per es., "che il male del fulmine possa non colpire un uomo").
g) Case, campi e giardini (per es., "se in una casa una trave lato trova riscontro nella divinazione mesopotamica e in altri sistemi mantici antichi, e dall'altro fa parte di un gruppo ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] del padre generale dell'Ordine De Rossi al Padre Mantica, provinciale per le province venete, si apprende in 35, ff. 119v, 120v; 30, f. 137v; 34, f. 88; 31, f. 130; G. Moschini, Della letter. veneziana del sec. XVIII, Venezia 1806, IV, p. 54; E. De ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] 'accrescere'), che di fatto attraverso la mantica effettuava l''accrescimento' di un soggetto, trasferendogli , 1991-1992, 4 v.
Aveni 1994: Aveni, A. - Romano, G., Orientazioni di templi e rituali etruschi, “Rivista di Archeologia”, 18, 1994, ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] casi si tratta di fonti in cui non ci si aspetterebbe di trovare testi mantici. Questi, infatti, non hanno niente a che fare con il culto dei iniziale e finale della Luna crescente e calante.
g) Due date uguali, ma di stagioni diverse, contengono ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 1970). Nata come pratica priva di ogni implicazione mantica per la previsione degli eventi astrali, come le eclissi Study of its Origins (Bollingen Series, 35,10), New York 1968; I. Capasso, G. Tabbarroni, s.v. Cielo, in ED, I, 1970, pp. 998-1004; H ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] discolpa (autodifesa poi approdata allo scritto Tanta caussa mali mantica sola fuit, Perugia, Biblioteca Comunale Augusta, Mss., C 88r-92r). Quindi passò a Parigi, dove riscosse la stima di G. Naudé e nel 1641 diede alle stampe L'Orvietano per gli ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] della missione, il re di Polonia scrisse al cardinale Francesco Mantica una lettera di encomio per il suo operato.
L'8 Urbanae, sive De viris illustribus, Romae 1633, pp. 189 s.; G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da letterati del Friuli, ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] si concluse con un compromesso proposto da F. Mantica, in qualità di giudice delegato del papa, solo di Monreale, Palermo 1955; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta-N. Vian, I, Città del Vaticano 1957, pp.67, 357 ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...