Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] pp. 117-187; 48, 1925, pp. 1-94; 49, 1926, pp. 127-302.
G. Marchetti-Longhi, Il Palazzo di Bonifacio VIII in Anagni, ivi, 43, 1920, pp. 379 al Trecento, due pissidi, di cui una in metallo dorato e l'altra in argento dorato, ascrivibili rispettivamente ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] che hanno circolazione costante e diffusa. Prodotte in metallo ben sperimentato, servono ai commerci di beni di livello des Vierten Jahrhunderts v. Chr., Wiesbaden 1966.
Gemme e incisioni:
G.M.A. Richter, Engraved Gems of the Greeks and the Etruscans ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] inseribili nell'ambito della produzione in metallo italo-settentrionale, cui non sono estranei pp. 661-662; F. Loffi, Il torrazzo di Cremona, Cremona 1987; G. Voltini, San Lorenzo in Cremona: strutture architettoniche e reperti decorativi tra la fine ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] molto usati come rivestimenti anche antependia di stoffa o di metallo. Nella parte posteriore di questo tipo di a. a Constantinople. Architecture and Liturgy, Univ. Park-London 1971.
G. Roux, Tables chrétiennes en marbre découvertes à Salamine, ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] d'Aragona, re di Sicilia (1296-1337).La staffa metallica, già da molti decenni impiegata a Bisanzio, comparve nell' 20; C. de Lacy Lacy, The History of the Spur, London 1916; G.F. Laking, A Record of European Armour and Arms through Seven Centuries, ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] di edifici religiosi sono poi i lavori in metallo noti: in Spagna la porta della cattedrale di Torres Balbás, La Torre de Oro de Sevilla, ivi, pp. 372-378.
G. Marçais, Les échanges artistiques entre l'Egypte et les pays musulmans occidentaux, Hesperis ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] un adattamento ad altro scopo di elementi in metallo lavorato di produzione continentale in epoca carolingia, (Gewandspange), in RDK, VIII, 1987, coll. 719-763; G. Clauss, Die Tragsitte von Bügelfibeln. Untersuchungen zur Frauentracht im frühen ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] Paolo, e parte delle operazioni di raffinamento dei metalli si eseguiva pure altrove, a causa dei The Mint of Venice in the Thirteenth Century, ivi, pp. 97-127; G. Concioni, La zecca della Repubblica lucchese nel XV secolo, Rivista di archeologia, ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] (Rosenheim/Bayern-Mattsee/Salzburg 1988), Salzburg 1988; P. de Palol, G. Ripoll, Los Godos en el Occidente europeo. Ostrogodos y Visigodos en Naturalmente permaneva la c. in cuoio con fibbia di metallo e di osso. Ben altro il valore ornamentale delle ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] stoffa oppure croci in lamina d'oro o d'altri metalli applicate su tessuti simili al velo, è di origine mediterraneo merowingischer Zeit, ZGO 40, 1981, pp. 1-51.
G. Haseloff, Die germanische Tierornamentik der Volkerwanderungszeit. Studien zu Salin' ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...