CAELATURA
M. Cagiano de Azevedo
La glossa greca corrispondente - non traduzione - è τόρευσις, cioè l'arte di incidere il metallo - in particolare l'argento - e prende nome dallo strumento di lavoro, [...] der Gewerbe und Kunst bei Griechen und Römern, IV, Lipsia 1887, p. 263 e ss.; E. Pernice, in 58. Winckelmannspr., 1898; O. Rubensohn, Hell. Silbergerät, Berlino 1911; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. VI, 1936, cc. 1954-74, s. v. Toreutik. ...
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Vedi SKYLLIS dell'anno: 1966 - 1966
SKYLLIS (Σκῦλλις, Scyllis)
M. Zuffa
Scultore greco di Creta, fratello e collaboratore di Dipoinos, assieme al quale è sempre ricordato. Plinio pone la loro nascita [...] materie da intagliare e l'altro quelle in metallo. Il fatto che due artisti cretesi siano 1911, p. i ss.; W. Amelung, in Thieme-Becker, IX, p. 323, s. v. Dipoinos; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 660; C. Albizzati, in Encicl. Ital., XII ...
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ILISUA
G. Bordenache
ILIŞUA. − Importante centro militare e civile in Transilvania (a N di Cluj) al confine orientale della Dacia, sulla riva destra del fiume Ilişua. Gli scavi del castrum eseguiti [...] (finissima terra sigillata) e d'imitazione locale, monete − da Vespasiano a Decio − e tutta una serie di piccoli oggetti di metallo, d'osso e di vetro − sia d'ornamento, sia d'uso comune − caratteristici per la cultura romana in Dacia.
Bibl ...
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AGATHANOR (᾿Αγαϑανωρ)
P. Orlandini
Scultore in marmo e ceroplasta ateniese, probabilmente meteco, del demo di Alopeke. Il suo nome è menzionato tre volte nei rendiconti del 408-407 a. C. pertinenti alla [...] dipendesse dal fatto che la pariglia era forse lavorata in metallo e aggiunta dopo l'esecuzione delle altre parti in acanto destinato al cassettonato del soffitto.
Bibl.: I.G., I, (2), pp. 254, 369, 374 (31); E. Loewy, I.G.B., p. 526; W. Amelung, in ...
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AKRAGAS (᾿Ακράγας, Akrăgas)
P. E. Arias
Famoso cesellatore giudicato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 155) pari a Mentor, Boethos e Mys; gli si attribuivano tazze (skỳphoi) cesellate del tempio di Dioniso [...] vasi a decorazioni a rilievo in generale (si pensi ai ῥοδιακά o ῥοδιακαί in metallo prezioso che tradiscono l'esistenza di un fiorente artigianato dell'isola di Rodi, cfr. I. G., xi, 2, 287 B, lin. 132 ss.) che sui vasi aretini. Il Reinach ritiene ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...