GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] i fratelli gli fornirono alcune teste scolpite da fondere in bronzo (Bianchi, p. 60); molti disegni del G. o di Gaetano per oggetti da realizzare in metallo erano destinati alla sua bottega (Biagi Maino, 1990, p. 93). Un cannone da campagna, firmato ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] marmo e metalli dorati dalli signori Gioacchino, e Pietro Belli romani scultori in metallo (ibid. 559; P.P. Racioppi, "Per bene inventare e schermirsi dalle altrui censure". G.A. G. e l'insegnamento di storia, mitologia e costumi all'Accademia di S. ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Roma un bagaglio di esperienza nella lavorazione dei metalli che egli non sembra però aver utilizzato prima del , Il Mercurio errante, Roma 1750, pp. 112, 163, 149, 336 s.; G. P. Chattard, Nuova descrizione del Vaticano..., I, Roma 1763, pp. 46 s ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] identico trattamento dei panneggi, sfilati con "metallica" precisione (questa è memore della lezione nascita dell'artista, in L'Arte, IV (1901), 3-4, pp. 135-137; G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia dell'arte in Toscana dal XII al XV secolo, ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] di Vasari a Firenze, nel 1524, il D. si trovava a bottega presso G. Bugiardini: i giovani diventarono amici e il Vasari dedicò al D. una delle di Firenze, e numerosi disegni per vassoi in metallo (Windsor Castle, Royal Library; Londra, Victoria and ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] campi di arte applicata (ceramica, oreficeria, lavori in metallo e incisione di conî), mentre egli stesso operava come 1965, pp. 47-49 nn. 56, 63, 64 (Belisario); G. F. Hill-G. Pollard, Renaissance medals from the Samuel H. Kress Collection at the ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] gli altri M. Naccherino, i Piccardi, P. della Motte, H. Mont, G. Bandini, F. e G. della Bella, P. Francavilla; A. de Vries, H. Gerhard, H. con una historia di bronzo, e una figurina pur di metallo fu mandato all'Imperadore" (Borghini, p. 587). L' ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] , La V Triennale milanese, in Il Corriere della sera, 10 marzo 1933; C.E. Oppo, Disegni di A. G., in La Tribuna, 20 dic. 1933; R. Pacini, Metalli, vetri, ceramiche alla V Triennale, in Il Lavoro fascista, 16 giugno 1933; Id., Tre disegni a penna di A ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] di S. Maria Novella; gli orafi ricevettero acconti e metallo per l'esecuzione dell'oggetto fino al settembre dello 26.135, c. 209; 26.142, c. 317; 26.145, c. 90; G. Poggi, Il reliquiario di S. Pietro Martire e un quadro di David del Ghirlandaio in ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] che da diverse generazioni tramandava l’arte del metallo. Giovanissimo apprese i primi rudimenti di pittura di Brescia, in Rivista di Lecco, maggio 1925, n. 5, pp. 19-22; G. Bellandi, Il pittore A. P. alla Mostra d’arte di Brescia, in La Provincia ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...