BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] scene evangeliche; ed altre appaiono superiormente. Il metallo ha una patina fredda che ben s'accorda 1894, v. soprattutto pp. 47 s.).
Tra i moderni, fondamentali i due lavori di G. G. Zorzi, Come lo "studio" di V. B. trasmigrò, a Trento, in L'Arte ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] , di intaglio del legno e delle parti in metallo. Nello stesso periodo intraprese anche la realizzazione della chiesa 1989, pp. 34-36; L. Trigilia, Il corpus di disegni di R. G. Lo studio dei trattati e l'uso dei modelli nell'attività del maestro, in ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] e del cesello su metallo nobile.
Fonti e Bibl.: Necr., in Parma per l'arte, XVI (1963), pp. 149 s.(G. Copertini) e in 33, tavv. XXV ss.; R. Fantini, R. B. orafo di D'Annunzio, Parma 1955;G. Pighini, R. B...., in Parma per l'arte, VI (1956), pp. 63-67; ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] la convincente declamazione di Barbara e il metallo brunito degli affondi nel registro grave potevano volta, Milano 1945, pp. 55-63; A. Basso, Il conservatorio di musica "G. Verdi" di Torino: storia e documenti dalle origini al 1970, Torino 1971, pp ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] a Parigi; nel 1539 fu di nuovo edita a Parigi insieme all'opera di G. Fracastoro Syphilis sive de morbo gallico e più volte ristampata (1540, 1542, , come l'uso di sonde, composte non solo di metallo ma anche di erbe curative quali steli di malva, di ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] laurea in chimica pura, allora diretti dall'illustre chimico G. Ciamician che suscitò nell'allievo la profonda passione per sul "diagramina Cambi" per la separazione e l'ottenimento del metallo ad elevata purezza. (Nel 1969 la produzione di zinco in ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] il governo tedesco sequestrò i suoi rami per usarli come metallo a scopi bellici.
Nel 1915, infatti, si trasferì 212 ss.; Bottega di poesia, XVII catal. d'arte, E. C., present. di G. Caprin, Milano, 23 marzo-8 apr. 1924 (recens. di V. Bucci, in Corr ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] con l'albumina d'uovo. In ricerche successive sull'origine e il meccanismo della fissazione del metallo sulle proteine, condotte in collaborazione con G. B. Bonino, egli, in contrasto con le classiche teorie secondo le quali le particelle del soluto ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] Raffaello Ojetti, specializzandosi in cesellatura in metallo. Si inserì presto nell'ambiente moderne in Palestina, in Boll. d'arte, IX (1929-30), pp. 433-437; G. Marangoni, Encicl. delle moderne arti decorative: Le arti del fuoco, Milano 1927, tav. ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] (1823), P.L. Dulong e L.-J. Thenard (1823): i metalli presi in esame solitamente erano il platino, l'oro, l'argento, il Belli.
Fonti e Bibl.: Scritti varii di A. F. illustrati dal prof. G. Cantoni, Vicenza 1878; E. Dal Pozzo di Mombello, A. F. e ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...