CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] l'uso di unire all'incisione e allo sbalzo dei metalli i nielli e gli smalti. Quindi alla stessa bottega artisti della Marca di Ancona, I, Macerata 1834, pp. 95 s.; G. Ranaldi, Memorie storiche di S. Maria del Glorioso presso Sanseverino..., Macerata ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] la limatura, delle monete per sottrarre parte del metallo prezioso. Scoperto e arrestato, fu interrogato sotto moglie, anch'essa contagiata, morì a distanza di pochi giorni.
Il G. non ebbe figli e alla sua morte la cospicua eredità andò divisa tra ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] esegui anche alcune non meglio identificate "opere di metalli indorati, che adornano quei bellissimi credenzoni" in tutte riconducibili ai primi venti anni del sec. XVII.
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le nove chiese di Roma [1639], a cura di L. ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] robusta di tenore lirico spinto, dotata di buon metallo, capace di affrontare ruoli onerosi del repertorio G. P., in L’opera, XII/117 (1998), p. 186; G. Marchesi, Canto e cantanti, Milano 1996, p. 308; D. Annachini, G. P., note di copertina per G ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] 'esecuzione, anche in ordine alla bontà del metallo, lo stupendo paliotto della cattedrale di Brindisi. Id.-Id., La cappella del Tesoro di S. Gennaro, Napoli 1978, p. 85; G. Borrelli, in Le arti figurative a Napoli nel Settecento, Napoli 1979, p. 31; ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] a fare "il colmo di metallo alla testa del colosso del troiano de metallo", che stava nel cortile del negli archivi romani, Milano 1881, I, p. 215; II, pp. 309-311; G. G. Zorzi, Tre scultori lombardi e le loro opere nel teatro Olimpico di Vicenza, in ...
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BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] calamitati. Messi in vicinanza o di traverso ad un filo metallico, sopra a cui si versi l'onda elettrica, questi si "macchina di polarizzazione" e "macchina di diffrazione" ed altre ancora.
Bibl.: G. Lugli, Elogio del Professore d. L. B., in Mem. d. ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] nel 1884 e proseguito da vari sperimentatori, ricordati da G. Polvani.
I contributi specifici del C. sono Sulla leghe e metodo indiretto di misura della resistenza elettrica in un metallo fuso (ibid., pp. 419-23); Misure della resistenza elettrica ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] le "fenici" o "once" - con una quantità di metallo inferiore al dovuto.
Il C., in presenza del viceré Fogliani (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, p. 96; G. B. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti, e presidenti del Regno ...
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CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] originario bisante (di cui però era stato mutato il metallo dall'argento all'oro) di un leone rampante, anch patritiiveneti, p. 238; Ibid., Miscellanea codici III, Codici Soranzo, 31: G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, p. 672; Ibid., Avog ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...