Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] contatto interfasale. Consideriamo una massa sferica di 1 g di peso e 1 cm di raggio. Supponiamo superficie sono contenuti circa 1019 atomi (per es., nel caso di un metallo), si può calcolare che ciascun atomo in superficie venga colpito circa 108 ...
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Chimica combinatoriale
Pierfausto Seneci
di Pierfausto Seneci
Chimica combinatoriale
sommario: 1. Questioni lessicali. 2. Cenni storici. 3. Definizioni. 4. Applicazioni: a) ricerca farmaceutica; b) [...] catalisi omogenea sono comuni sistemi catalitici composti da un metallo e da un ligando di coordinazione, la cui National Academy of Sciences", 1985, LXXXII, pp. 5131-5135.
Liu, G., Ellman, J. A., A general solid-phase synthesis strategy for the ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] . Da rilevare come, in questo composto, il NAE del metallo centrale, come sopra definito, sia 16, in difetto, quindi 1219-1224.
Basolo, Pearson 1967: Basolo, Fred - Pearson, Ralph G., Mechanisms of inorganic reactions, New York, Wiley, 1967 (1. ed ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] sec. e per gran parte del 19° sec., da G.L. Lagrange a P.S. Laplace, S.-D. Poisson, G. Green, K.F. Gauss (al quale si deve elettrochimico normale: per un dato elemento chimico, per es. un metallo M, la differenza di p. elettrico ai capi dell'elemento ...
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Fullereni
GGianfranco Scorrano
di Gianfranco Scorrano
Fullereni
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il fullerene. 3. Derivati dei fullereni: a) addotti covalenti esoedrici; b) fullereni endoedrici; c) eterofullereni. [...] anche a temperature più alte, sia facendo reagire quantità stechiometriche di metallo e C60 in ammoniaca liquida e quindi, dopo aver fatto il composto fullerenico (per esempio nel rapporto 72 mg/g di silice). Questo tipo di gel di silice modificato ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] potenziale nullo o di riferimento e che in genere è la struttura metallica di base (carcassa o telaio) dell'impianto o dell'apparecchio, spesso C a distanza r è la m. m=Cr2/G, essendo G la costante della gravitazione universale; questa, propr., è ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] laurea in chimica pura, allora diretti dall'illustre chimico G. Ciamician che suscitò nell'allievo la profonda passione per sul "diagramina Cambi" per la separazione e l'ottenimento del metallo ad elevata purezza. (Nel 1969 la produzione di zinco in ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] le molecole di un paramagnetico o gli elettroni di conduzione in un metallo. ◆ [RGR] G. completamente relativistico: v. astrofisica relativistica: I 190 a. ◆ [FTC] [CHF] G. d'acqua: miscela di idrogeno, ossido di carbonio, anidride carbonica, azoto ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] tallio (la soluzione satura a 10 °C ha densità 4.2 g/cm3, la maggiore ottenuta con l. ordinari), il l. di e silicio) che presentano le proprietà di un metallo se sono allo stato l.: v. metalli liquidi. ◆ [FML] Propagazione di onde longitudinali ...
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Enzima
Pietro Guerrieri
Enzima (composto del greco ἐν, "dentro", e ζύμη, "fermento") è il nome generico di un gruppo di sostanze di fondamentale importanza biologica, in quanto capaci di agire come [...] essere ioni inorganici o molecole organiche o metallo-organiche di varia complessità. La parte proteica of Tetrahymena ribozyme, "Science", 1992, 256, pp. 1416-19.
W.G. Smith, In vivo kinetics and the reversible Michaelis-Menten model, "Journal ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...