Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. [...] si trova allo stato libero ma sempre allo stato combinato con diversi metalli. I minerali nei quali lo i. è un elemento essenziale sono 3 °C; è poco solubile in acqua (circa 0,3 g/l), facilmente solubile in numerosi solventi organici (alcol, etere, ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] di raggiera.
In origine le c. erano semplici cerchi di metallo, in seguito furono impreziosite da gemme e ornamenti. Se di perle che fa sei giri in banda; c. di nobile (fig. G), cerchio gemmato cimato da 8 perle; c. di cavaliere ereditario (fig. H ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] metallico, l’unica che conduce elettricità, di densità 5,72 g/cm3, si ammettono anche una forma gialla cristallina di densità 2,06 g da caccia, in lega con rame e stagno per metallo da specchi, nel drogaggio dei semiconduttori estrinseci ecc.
L ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] Il suo nome deriva da quello della città di Cadmo, vicina a Tebe dove veniva estratto. È un metallo bianco argenteo, duttile, malleabile, di densità 8,65 g/cm3, fonde a 321 °C e bolle a 766 °C. Reagisce facilmente con gli acidi minerali, è insolubile ...
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Elemento chimico di numero atomico 83, simbolo Bi, peso atomico 209,00 appartenente al 5° gruppo del sistema periodico (sottogruppo dell’azoto, fosforo, antimonio, arsenico).
Caratteristiche
In natura [...] antimonio: è fragile e presenta una densità di 9,78 g/cm3 (il liquido ha densità maggiore, 10,07 g/cm3), fonde a 271 °C, bolle a 1560 di parti di precisione e in aggiunta ad altri metalli per aumentare la velocità di lavorazione nella colata e nella ...
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Rivestimento della mano, la cui forma segue la conformazione anatomica della mano stessa, di materiale diverso a seconda dell’uso. In particolare, accessorio dell’abbigliamento maschile e femminile che [...] si usa calzare, sopra di essi, un secondo paio di g. di filo. Sia i g. di gomma, sia quelli di filo sono sterili al momento dell’uso. G. d’armi Manopola di cuoio e di metallo, parte dell’armatura che difendeva la mano; comprendeva nella sua ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] 3,74 g/cm3, tenero, di lucentezza argentea, che fonde a 850 °C. Non si trova libero in natura per la sua elevata leghe è come assorbente metallico (getter) in tubi elettronici. Chimicamente il b. è simile agli altri metalli alcalino-terrosi (calcio e ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] . I trocar sono composti da un mandrino, anima in metallo con punta tagliente o smussa che permette di trapassare la parete . Evers et al., Philadelphia 200417.
M. Morino, G. Beninca, G. Giraudo et al., Robot-assisted vs laparoscopic adrenalectomy: a ...
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Fisiologia. - Lo sviluppo della microdissezione per mezzo del micromanipolatore e dell'ultracentrifuga, associatamente al progresso della citochimica e dell'enzimologia, hanno trasformato la fisiologia [...] danneggia il viscere, aprendo la strada all'accumulo del metallo.
Un'altra malattia epatica, che ha ricevuto contributi F. Squadrini, in Revue internationale d'hépatologie, 1956, p. 389; G. Menghini, in Studî e ricerche in epatologia, Roma 1957, p. 73 ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] il problema del diabete grave: con questa indicazione è stato eseguito da G. Kelly, nel 1967, il primo t. associato a quello renale di organi o loro parti si ricorre anche a leghe metalliche, tra le quali più idonea sembra essere quella di vitallio ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...