L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] gli alcaloidi dei tannini, la fissazione dei metalli con l'albumina, l'ossidazione della morfina con Kalman, Principles of Drugs Action, New York 1974; T. Theorell, R. L. Dedrick, P. G. Condiffe, Pharmachology and Pharmacokinetics, ivi 1974. ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] in recipienti di rame, perché tracce di questo metallo catalizzano la decomposizione dell'acido ascorbico.
Vitamina P della stessa intensità di quella della vitamina K naturale.
Bibl.: G. Quagliariello, Lezioni di chimica biologica, Napoli 1947; P. ...
Leggi Tutto
SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] si distinguono in due tipi. Quelli del "I tipo" (metalli puri e molte leghe) presentano, al disotto di Tc e . Ginzburg e L.D. Landau, 1950) e poi perfezionate (per es., L.G. Aslamazov e A.I. Larkin, 1968).
Uno dei concetti base che viene utilizzato ...
Leggi Tutto
IMPLANTOLOGIA
Giordano Muratori
L'i. (dall'ingl. implantology) è la tecnica chirurgica usata per la riparazione del danno subito da un organo, mediante la realizzazione di un impianto; tale termine [...] una vite piena, il secondo una vite cava. Il metallo usato in ambedue i casi era l'acciaio inossidabile. Nacquero tooth replacement, in Alfha-Omega, 43 (1949), pp. 107-10; G. Dahl, Subperiosteal implants and superplants, in Dental Abstracts, 2 (1957 ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] ) azocomposti; c) uretano; d) mostarde, etilenimmine, epossidi; e) aflatossina e cicasina; f) agenti chimici endogeni; g) etionina; h) metalli e non metalli; i) cenni sui meccanismi d'azione dei carcinogeni chimici; l) cocancerogenesi; m) il fumo del ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] A. Ricciardi, s. v. Ornamenti cosmetici, in Dizionario Biblico, a cura di G. Miegge, Torino 1957, pp. 426-427; C. M. Kauffmann, The Baths of riscontrano croci a rilievo in marmo o in metallo intarsiato; essi devono aver avuto certamente funzione ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] gigantesche", ‟sono costituite da sostanze estranee come metallo, pietra", ecc. Le analogie con le turbe in Handbook of clinical neurology (a cura di P. J. Vinken e G. W. Bruyn), vol. III, Disorders of higher nervous activity, Amsterdam 1969 ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] Kaplan), vol. XCII, New York 1983, pp. 175-182.
Levinson, B., Khoury, G., Woude, G. V., Gruss, P., Activation of SV40 genome by 72-base pair tandem repeats of di 105 °C. Anche questo enzima è una metallo-proteina, che però ha lo ione calcio inserito ...
Leggi Tutto
Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] la tirammina non vengono O-metilati. Si pensa che il metallo bivalente agisca come un agente chelante per associare l'enzima, liberata per ogni impulso aumenta da 0,56 ng/g a 5/s fino a 1,53 ng/g a 25/s.
Da esperimenti effettuati con stimolazione ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] n+1)+ + •OH + OH-, (10)
in cui Mn+ è lo ione di un metallo, che può essere titanio (III), rame (I), ferro (II) (v. Walling, 1982) l'emocromatosi idiopatica.
Un uomo adulto normale possiede circa 4,5 g di ferro, ne assume in media 1 mg al giorno con ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...