DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] come i "segni da mercante", cioè probabilmente i sigilli di metallo o di legno di cui si servivano i mercanti per attestare marginali e correzioni del D. stesso.
Fonti e Bibl.: G. Chiaretti, Archivio Leonessano. Documenti riguardanti la vita e il ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] 119.252 kg, fu trasferito da Roma a Milano. Qui il metallo arrivò in due mandate, il 22 e il 28 settembre 1943, Salò, in Il Candido 1958, in A. Norelli, Il Ministro D. P.G. nel tramonto del fascismo, Napoli 1992.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] si sia limitato alla semplice fusione del metallo, ma abbia interessato anche la progettazione della Lo Studio di Napoli nel Rinascimento, Napoli 1895, p. CCLXII; G. Ceci, Nuovi documenti su G. D., in Arch. stor. delle provincie napol., XXVI (1901), ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] lui relativo, di provenienza aretina e datato 13 nov. 1201, il G. compare come testimone della cessione da parte dei figli del conte Ugo, della famiglia: l'eredità del G. comprendeva, infatti, vasellame di metallo prezioso, scodelle, saliere, salsiere ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] e che vecchi e nuovi erano diversi, essendo il "metallo della nobiltà vecchia senza dubbio di liga migliore, più il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, a cura di G. Guelfi Camajani, Firenze 1965, p. 303; L. Donaver, La storia della ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] fargliene cambiare sei altri coi nostri denari" (Lettere del card. G Mazzarino a G. Giustiniani, a cura di V Ricci, IV, Torino 1863, l'ago dei naviganti che sentendosi vicini all'amato metallo a quello immantinente si rivolge e più non mostra il ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] di Ovidio ridotte in ottava rima da G.A. Anguillara (Venetia 1578), così la descrive, dove tratta del tradimento di Medea e della morte di Creusa "oltre il foco hanno rinchiusi in una palla di metallo con fuochi artificiali alcuni piccoli scoppietti ...
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BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] . XVIII questa bocca da fuoco venne fusa per trarne il metallo: nel Museo di Artiglieria di Torino se ne conserva una . 175 (attribuisce dubitativamente al B. una medaglia con il busto di G. B. Castaldi, generale di Carlo V, sul dritto e una donna ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] la limatura, delle monete per sottrarre parte del metallo prezioso. Scoperto e arrestato, fu interrogato sotto moglie, anch'essa contagiata, morì a distanza di pochi giorni.
Il G. non ebbe figli e alla sua morte la cospicua eredità andò divisa tra ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] le "fenici" o "once" - con una quantità di metallo inferiore al dovuto.
Il C., in presenza del viceré Fogliani (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, p. 96; G. B. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti, e presidenti del Regno ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...