L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] spesso l'interpretazione dei ripostigli di oggetti in metallo come risorse tesaurizzate o come deposizioni cultuali; Burl, The Stone Circles of the British Isles, London 1976; G. Cremonesi, La Grotta dei Piccioni di Bolognano nel quadro delle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] dei tessuti e del cuoio e alla fabbricazione di leghe metalliche.
All'origine di questi trattati vi erano opere di critical guide to major authors and genres, edited by Anthony S.G. Edwards, New Brunswick (N.J.), Rutgers University Press, 1986, ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] 1988³; J.S. Mills - R. White, The Organic Chemistry of Museum Objects, London 1994²; G. Thomson, The Museum Environment, London 1994².
I metalli
di Massimo Leoni
In metallurgia il termine degrado può assumere differenti significati; si può parlare ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] e 22). Sino a quel momento il commercio del prezioso metallo era stato monopolio dell'Egitto, che controllava i percorsi di a Symposium on Ancient Empires, Copenhagen 1979, pp. 263-94; G. Garbini, I Fenici. Storia e Religione, Napoli 1980, pp. 65 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] , venivano imitate sotto forma di bullae in metallo; oggetti d'importazione romana, come stampi per Paris 1949; M. Wheeler, Rome beyond the Imperial Frontiers, London 1954; M.G. Raschke, New Studies in Roman Commerce with the East, in ANRW, 9 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] masserelle d'oro (da un minimo di 8 g ad un massimo di 2110,67 g), di forma grossomodo quadrangolare a lati concavi e di regno di Huiwen (337- 311 a.C.) Qin emise moneta metallica. Nel complesso, quindi, i dati archeologici e testuali, cui si è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] vita, punto differente da un corpo fossile, da un puro metallo» (p. 151). «Rivive» invece prontamente, non appena dans la pensée française du XVIIIe siècle, Paris 1963, 19932.
R.G. Mazzolini, Il carteggio fra Charles Bonnet e Felice Fontana, «Physis», ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] , la sofistica e la falsa. La vera, che trasmuta i metalli nella loro sostanza, può essere praticata solo dall’alchimista che svolge italiano e l’Europa. Le scienze, a cura di A. Clericuzio, G. Ernst, M. Conforti, 5° vol., Vicenza 2008, pp. 367-90 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] fedeli. Dalla Siria proviene una serie di vasi liturgici di metallo, soprattutto d'argento, con decorazione a sbalzo, costituita sia Antiquities in the Dumbarton Oaks Collection, Washington 1962; G. Galavaris, Bread and the Liturgy. The Symbolism ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 1949), comprendente codici, avori intagliati e lavori in metallo del periodo dalla Tarda Antichità fino al Romanico e de l'époque mérovingienne et carolingienne en Occident, Paris 1905.
G. Dehio, Geschichte der deutschen Kunst, I, Berlin-Leipzig 1919 ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...