LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] II Mostra nazionale della ceramica e dei lavori in metallo di Gubbio, con Incontro nella miniera, dove rielaborava il A. Del Guercio, Ceramiche di L., in Vie nuove, 8 nov. 1958; V. G(uzzi), L. all'Attico, in Il Tempo, 8 nov. 1958; M. Drudi Gambillo ...
Leggi Tutto
FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] della calcografia o stampa da incisioni in lastra di metallo. La notizia in sé è stata dimostrata falsa sin 500 s.; V, ibid. 1984, p. 3; B. Cellini, I trattati a cura di G. Milanesi, Firenze 1857, pp. 7, II s., 14; Id., Due trattati, Firenze 1568, ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] una medaglia, dice: "credo la farò gettare in metallo". Il Middeldorf (1970 e 1977) si è impegnato L'Ercole di A. Lombardi, in Rivista d'arte, XI (1929), pp. 110-113; G. Zucchini, Una Madonna del Lombardi, in Il Comune di Bologna, XXI (1934), 10, pp. ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] le osservazioni fatte a una tavola di metallo scritta che si conserva in Firenze nel 26, e da B.VIII.1 a B.VIII.14), in parte sparsa: Il carteggio di A.F. G., a cura di L. Giuliani, Roma 1987. Altre lettere sono in A.F. Gori, Tre lettere inedite ...
Leggi Tutto
PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] l’avesse forse assunto, anche per lavori di metallo, in particolare armi da guerra). L’attività al di Andrea Verrocchio, in Antichità viva, I (1962), 1, pp. 35-39; G. Marchini, Il tesoro del Duomo di Prato, con documenti inediti ritrovati da R. Nuti ...
Leggi Tutto
COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] e due. Bacci ha arguito che il traduttore in metallo dei due Angioletti fosse il C.; essi però sono arte senese, Siena 1898, pp. 355 ss.; V. Lusini, D'un gruppo della Pietà di G. C. e di un S. Giovanni che non ci hache fare, in Rass. d'arte senese ...
Leggi Tutto
GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] 14 maggio 1657, è a capo dell'unico nucleo familiare dei G. seicenteschi di Bissone che si conosca compiutamente. Dei suoi quattro di festoni di panni e della cancellata del vano di metallo". Lavorò anche al campanile (resta un suo disegno delle ...
Leggi Tutto
GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] ceramica della Provenza dove Picasso lavorava dal 1947, permise al G. di entrare in contatto con A. Fabbri, L. Fontana serie dei Salbos, Chiridum, Tankiust (sculture contenenti reti metalliche, emblemi di una nuova osmosi tra spazio e materia, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] di matrice limosina nella realizzazione dei volti dei santi, non in metallo - come, per esempio, nei reliquiari di s. Felicita e rosette e tondini, nelle immagini dei due vescovi G. incide il metallo con un sottile ramo spinoso, motivo decorativo di ...
Leggi Tutto
GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] Clemente XII fonditore della Reverenda Camera apostolica; doveva così occuparsi anche del rifornimento di metallo per le artiglierie (Pastina, pp. 74, 76)
Il G. fu inoltre impegnato nella direzione di lavori di restauro e conservazione: si occupò del ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...