MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] la convincente declamazione di Barbara e il metallo brunito degli affondi nel registro grave potevano volta, Milano 1945, pp. 55-63; A. Basso, Il conservatorio di musica "G. Verdi" di Torino: storia e documenti dalle origini al 1970, Torino 1971, pp ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] a Parigi; nel 1539 fu di nuovo edita a Parigi insieme all'opera di G. Fracastoro Syphilis sive de morbo gallico e più volte ristampata (1540, 1542, , come l'uso di sonde, composte non solo di metallo ma anche di erbe curative quali steli di malva, di ...
Leggi Tutto
CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] laurea in chimica pura, allora diretti dall'illustre chimico G. Ciamician che suscitò nell'allievo la profonda passione per sul "diagramina Cambi" per la separazione e l'ottenimento del metallo ad elevata purezza. (Nel 1969 la produzione di zinco in ...
Leggi Tutto
COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] il governo tedesco sequestrò i suoi rami per usarli come metallo a scopi bellici.
Nel 1915, infatti, si trasferì 212 ss.; Bottega di poesia, XVII catal. d'arte, E. C., present. di G. Caprin, Milano, 23 marzo-8 apr. 1924 (recens. di V. Bucci, in Corr ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] con l'albumina d'uovo. In ricerche successive sull'origine e il meccanismo della fissazione del metallo sulle proteine, condotte in collaborazione con G. B. Bonino, egli, in contrasto con le classiche teorie secondo le quali le particelle del soluto ...
Leggi Tutto
CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] Raffaello Ojetti, specializzandosi in cesellatura in metallo. Si inserì presto nell'ambiente moderne in Palestina, in Boll. d'arte, IX (1929-30), pp. 433-437; G. Marangoni, Encicl. delle moderne arti decorative: Le arti del fuoco, Milano 1927, tav. ...
Leggi Tutto
FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] (1823), P.L. Dulong e L.-J. Thenard (1823): i metalli presi in esame solitamente erano il platino, l'oro, l'argento, il Belli.
Fonti e Bibl.: Scritti varii di A. F. illustrati dal prof. G. Cantoni, Vicenza 1878; E. Dal Pozzo di Mombello, A. F. e ...
Leggi Tutto
PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] onorevoli signori presidenti ed azionisti della Società metallo-tecnica. Relazione di Costantino Perazzi ingegnere pp. 641-645; moltissimi i riferimenti in Epistolario di Quintino Sella, a cura di G. e M. Quazza, I-IX, Roma 1980-2011, ad indicem.
V. ...
Leggi Tutto
BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] scoperta in essi del rame. Di questo metallo solo molti anni dopo si riconobbe l'importanza ), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, VIII (1863), pp. 133-171; G. Soave, B. B., in Ateneo Veneto, I (1891), pp. 215-232; S. Rumor, Scritt ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] che l'E. incidesse direttamente i suoi disegni sul metallo del tassello servendosi in seguito di un semplice martello per con castello sul verso; ill. recto e verso); G. Hill, Medals of the Renaissance, a cura di G. Pollard, London 1978, pp. 29, 54-58 ...
Leggi Tutto
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
giunzione
giunzióne s. f. [dal lat. iunctio -onis, der. di iungĕre «congiungere», part. pass. iunctus]. – 1. letter. Unione, congiunzione; punto di congiunzione o di collegamento. 2. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, punto di unione...