BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Gentis Burrhorum notitia, Argentorati 1660; La Chiave del Gabinetto del Cavagliere G. F. B., Colonia [Ginevra] 1681; Istruzioni politiche date al Re di Danimarca, ibid. 1681.
b)Autentiche o presunte autentiche: Lettera di F. B. ad un suo amico circa ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] contrastava con la politica di risparmio e di riduzione, o di non aumento, delle tasse che aveva sempre realismo politico dopo il 1870, Bari 1937, pp. 108-151; G. Isnardi, Per l'epistolario di G. F., in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] dei Mercanti.
In patria, dove la presenza dominante del Magnifico condizionava ogni decisione riguardante opere pubbliche o commesse private di vasto respiro, G., forte del suo ruolo di capomastro dell'Opera del duomo, doveva pur sempre spartirsi il ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Tiraboschi e l'economista A. Paradisi, a Parma per conoscervi C. G. Della Torre di Rezzonico, l'abate De Rossi e il Bodoni, originari molto andò distrutto nell'incendio del 1904, tra cui l'O VI 22 (che era un prezioso diario inedito), mentre altri ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] non ancora del tutto chiara" (Cose di questi e d'altri tempi, in G. Falco, Pagine sparse di storia e di vita, Milano-Napoli 1960, pp "). Così si spiega che, accanto ai più o meno attesi F. Melantone, G. Sleidano, C. Cellario, Voltaire, Condorcet, W ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Milano 1889, p. 18; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, pp. 91, 109, 120, 136, 146, 151 s., 165 . 58 ss., 70 s., 85; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 91, 104, 344; Il Diario romano ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] genovese assalito al largo dai pirati; riscattatosi o fuggito, il C. riuscì a raggiungere egualmente R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli..., I, Napoli 1694, pp. 54-73; G. B. Vico, Versi d'occas. e scritti di scuola, a cura di F. Nicolini, ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Gaspare Pedoni (Nova), che avrebbero tradotto l'idea del maestro. Per altri la tomba sarebbe invece stata approntata dal G. in tutto (Bacchi) o in parte (Norris). Lo stile e la qualità degli intagli, se confrontati con quelli del sepolcro pavese e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] satiriche impostate su metri brevi, serrati e inusuali come il quinario (forse quello prediletto) e/o su vorticosi cambiamenti di metrica, che il G. nell'epistolario indica usualmente con il termine "scherzi", che andrà inteso più in riferimento alla ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] gli stati"; anche sulla base della "ragion politica" o "ragion di stato" si dimostrava la convenienza per distoria patria, XII (1889), pp. 327-372; XIII (1890), pp. 151-206; G. B. Intra, Di Camillo Capilupie de' suoi scritti, in Arch. stor.lombardo, s ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...