Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] aspetto di un «velluto intignato, vale a dire, mancante di filamenti o villi in alcuni punti», là dove sembravano «rasati alla base» ( Atti del convegno, Cesena (13-14 novembre 1987), a cura di G. Pancaldi, Bologna 1990, pp. 137-52.
D. Barsanti, L’ ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] isole del Pacifico per la cura della tinea imbricata o tokelau. Una mistura a base di iodici (Castellani's patogeno della "tripanosi africana" o "malattia del sonno", in Fatebenefratelli, XXVI (1961), pp. 480 ss.; G. Montalenti, Storia della biologia ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] cioè nel mettere in relazione senza alcun motivo eventi del tutto o almeno in parte estranei e indifferenti gli uni agli altri. Non und Einfühlen, Berlin-Göttingen-Heidelberg, Springer, 1953.
G. Huber, G. Gross, Wahn, Stuttgart, Enke, 1977.
K. ...
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Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] costanti e note (per soggetti giovani in buone condizioni di allenamento: 68 ml O₂/kg e 0,04 s‒1), quando si conosca .Vo₂max, l'equazione Physiology", 1993, 74, p. 2318; r. margaria, g.a. cavagna, Human locomotion in subgravity, "Aerospace Medicine", ...
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Protesi
Serenella Salinari
Con protesi viene generalmente intesa la sostituzione con strutture artificiali di una parte dell'organismo che risulti mancante, fisicamente o funzionalmente, a causa di [...] queste ultime le attive e le passive, a seconda che incorporino o meno una sorgente di energia. Fra le protesi di articolazione, la . 44-56;
Encyclopaedia of medical devices and instrumentation, ed. J.G. Webster, New York, Wiley, 1988;
c.q. huang et ...
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Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] 'aspetto esterno e l'organizzazione strutturale della blastula sferica, ovale o a forma di disco, in modo che essa acquisisca la processo è costituita dal 'movimento biomeccanico' studiato da G.Johansson (1973), che filmò un attore mentre camminava, ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] e a 12,5 g/dl per gli uomini) ci fornisce indicazioni precise sull'entità dell'anemia. Non sempre il numero dei globuli rossi è un parametro significativo: esso può essere, per le diverse anemie, di valore basso, normale o addirittura alto, come nel ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] tra le due città. I Ferraresi volevano incanalare il Reno di valle in valle mentre, secondo il G., il ricettacolo naturale dei fiumi non sono le valli, ma il mare o un "fiume reale". Tra il 1686 e il 1691 l'attività di mediazione e di informazione ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] e diffuse, il diabete (v.) di tipo 2 (o non-insulinodipendente), il livello di glicemia a digiuno che permetteva significato delle arti visive, Torino, Einaudi, 1988, pp. 61-106);
g. reale, Corpo, anima e salute. Il concetto di uomo da Omero ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] , mal si accordava con il concetto di meta- o parasifilide (Kraepelin) e non poteva spiegarsi che con sull'elettroshock fino al 1972 si trova in: C. Catalano Nobili-G. Cerquetelli. L'elettroshock, Roma 1972. Per le polemiche recenti sull' ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...