Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Capo Bianco (37°21′ lat. N) nel Mediterraneo, a O dal Capo Verde (17°33′ long. O Gr.) nell’Atlantico, a S dal Capo Agulhas (34°52′ il 1855 esplorò il Ciad, il Baghirmi e il Bornu –, di G.A. Schweinfurth (1869-71), che visitò il Paese degli Zande, di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] appoggi a un elemento fisico (il corso della Mosa, a O), tuttavia con una coincidenza non perfetta, in quanto i P. . van der Heyden. Pittori di interni e di genere furono P. de Hooch, G. Metsu, P. Codde e altri; fra i pittori di nature morte, W. Kalff ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Stati Uniti, assai più della Cina, più di tre volte il Giappone o l’India (le quote dei paesi industrializzati vanno peraltro calando, in di Loyola fonda la Compagnia di Gesù.
1536: G. Calvino comincia la predicazione a Ginevra.
1545: Concilio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di questo atteggiamento rimandano alla performance e all’influenza di artisti quali W. Borowski, E. Cieslar e lo scultore G. Kowalski, allievo di O. Hansen, autore della teoria della ‘forma aper;ta’ (1959), che ha formato alcuni tra gli ar;tisti più ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] fine del 19° sec. da F.A. Walker negli USA e approfondita quindi da G.F. Knapp in Germania, la teoria statale sostiene che la m., metallica o cartacea, perfetta o imperfetta, circola sempre per forza di legge e trae il suo valore dall’autorità dello ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] musica sinfonica, con compositori come H. Huber, H. Suter, K. Attenhofer, F. Hegar, É. Jaques-Dalcroze, G. Doret, O. Schoeck. Più vasta notorietà internazionale raggiunsero i maggiori musicisti della generazione successiva: A. Honegger, F. Martin, C ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] fiumi appartengono al P. solo per un tratto terminale più o meno lungo (nascono per lo più in Spagna, dove e C. Maia. Alcuni pittori (A.F. Sousa Cardoso, T. Viana e G. Santa-Rita), dopo un soggiorno a Parigi (1905-10), influenzati dal cubismo, ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] decorazioni in stucco di G. Serpotta. Notevoli inoltre il palazzo dei principi di Comitini (1766, N. Palma) e S. Croce o S. Elia (metà principio le rappresentazioni di opere d’autore non palermitano di nascita o di residenza. Tra 17° e 18° sec. si ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] ’; l'arte e la cultura; l'artigianato industriale o l'industria d'arte, ossia un percorso di industrializzazione arte violinistica, che verso il 18° sec. giunse a notevoli livelli con G.B. Giacomelli e con F.M. Veracini. Di origini fiorentine fu anche ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] Stefanovič, O. Teliha, L. Mosendz, O. Ol´žyč) e di Varsavia (J. Lypa, N. Livc´ka-Cholodna) e, dopo la Seconda guerra mondiale, degli scrittori operanti nella Germania Occidentale e in Austria (il critico letterario G. Shevelov, i narratori U. Samčuk ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...