Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] II).
Altri esempi si possono trarre dall'analisi del rapporto più o meno diretto esistente fra i tumori polmonari e l'abitudine al journal of medicine", 1993, CCCXXIX, 2.
Vanini, G., Calamo Specchia, F., Igiene e metodologia epidemiologica, Torino ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] generazione di un neurone determina la sua posizione finale laminare o verticale nella corteccia matura. La posizione spaziale originaria, nel . Con gli esperimenti successivi, condotti da Gary G. Blasdel nel 1992, gli insiemi colonnari nell' ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] che equivale a 33,85 g), e il sandalo, la cui dose minima è di due dirham (e cioè di 6,25 g).
L'opera di Averroè interessa m. all'inizio del XII sec.). Ibn al-Ǧazzār (m. 369/979 o 980), un medico di Qayrawan, in Tunisia, scelse di presentare le droghe ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] di base. I virus epatitici veri e propri, con prevalente o esclusivo interessamento epatico, sono i virus dell'epatite A, B, Sono stati recentemente identificati il virus epatotropo, definito virus G, la cui attività patogena è ancora incerta e il ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] cui si fondavano le ricerche più avanzate negli Stati Uniti o a Cambridge, con cui era irrealistico pensare a un’effettiva Institut Curie a Parigi.
Su Graziosi: M. Capocci - G. Corbellini, Adriano Buzzati-Traverso and the foundation of the ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] utero risulta duplicato e può essere associato a una vagina doppia o singola. In alcuni casi l'utero appare normale all'esame , "Epidemiology Reviews", 1997, 19, 1, pp. 61-68.
g.l. mutter, Role of imprinting in abnormal human development, "Mutation ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] la ripetizione del gesto che era stato prima di Abramo o d'Isacco e poi di Cristo ritorna nell'imitazione dei Gentili, 2° vol., Roma, Bulzoni, 1993, pp. 241-48.
b.g. campbell, Human evolution. An introduction to man's adaptation, London, Heinemann ...
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Diagnosi
Cesare Scandellari
Giorgio Bignami
Diagnosi (dal greco διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω, "riconoscere attraverso") indica estensivamente il giudizio con cui si definisce un fenomeno in genere, [...] ogni indagine è prevista in base al risultato di un rilievo o di un test precedenti sicché non si può stabilire a priori value and efficiency of medical diagnoses, New York, Wiley, 1975.
c.g. helman, 'Feed a cold, starve a fever' - Folk models of ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] - 1965), pp. 51-60; P. Franceschini, Luci e ombre nella storia delle trombe di Falloppia, in Physis, VII (1965), 2, pp. 2115-250; C.D. O'Malley, G. F. Account of the cranial nerves, in Medizingeschichte im Spektrum, Wiesbaden 1966, pp. 132-137; Id ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] volta entrati nello stato 3, si hanno zero possibilità di spostarsi nell'1 o nel 2 ‒ e si procede andando a ritroso fino alla sua prima occorrenza 2003, pp. 411-420.
Watterson 1975: Watterson, G.A., On the number of segregating sites in genetical ...
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g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...